PROGETTO DI INFRASTRUTTURE STRADALI

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Salvatore CAFISO
Crediti: 9
SSD: ICAR/04 - STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 138 di studio individuale, 42 di lezione frontale, 45 di esercitazione
Semestre:

Frequenza lezioni

consigliata


Contenuti del corso

1. INTRODUZIONE AL CORSO

Le strade nella storia ed evoluzione dei criteri progettuali. Gli aspetti funzionali, la sicurezza stradale e la problematica ambientale. La progettazione secondo standard e la progettazione secondo prestazioni.

2. LE INFRASTRUTTURE STRADALI

Il nuovo Codice della Strada e il D.M. 05/11/2001. La classificazione funzionale delle strade. La problematica connessa alla classificazione della rete stradale esistente. La sede stradale: Sezione stradale, piattaforma, carreggiata, solido stradale.

3. LA PROGETTAZIONE STRADALE IN BASE A STANDARD

Ministero Infrastrutture e Trasporti, DM 05/11/2001: Norme Funzionali e Geometriche per la Costruzione delle Strade. Organizzazione della sede stradale: sezione, corsie supplementari, elementi marginali. Allargamento in curva per la iscrizione dei veicoli e per la visibilità degli ostacoli. Geometria dell’asse stradale: Velocità di progetto. Il contatto ruota pavimentazione e i valori del coefficiente di aderenza. Distanze di visuale libera (arresto, sorpasso, cambio di corsia). Circolazione dei veicoli lungo le curve circolari. Raggio minimo e criteri per la determinazione della inclinazione della piattaforma, i rettifili, i raccordi a raggio variabile, la progettazione e l’inserimento nel tracciato dei raccordi clotoidici. Criteri compositivi dell’asse stradale e coordinamento planimetrico degli elementi geometrici. Criteri per il posizionamento delle livellette. Pendenza limite in salita e in discesa. Lunghezza critica della livelletta. L’inserimento delle corsie per i veicoli lenti. I raccordi verticali. Il coordinamento plano-altimetrico. Il diagramma della velocità di progetto. Velocità dei veicoli lenti. Verifica del tracciato in base ai diagrammi di velocità.

4. LA PROGETTAZIONE STRADALE IN BASE ALLE PRESTAZIONI

Le prestazioni di sicurezza: Il quadro europeo e nazionale sullo stato della sicurezza stradale. La direttiva europea sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali e il DM 15/03/2011. La misura diretta della sicurezza stradale e gli indicatori di prestazione: Le funzioni di prestazione della sicurezza stradale. La distribuzione di Poisson e Negativa-Binomiale. I fattori di modificazione degli incidenti. La correzione Empirico Bayesiana. Stima del numero atteso di incidenti e analisi comparativa di differenti soluzioni progettuali. Costi diretti e indiretti della sicurezza stradale. Attualizzazione dei costi e dei benefici. Rapporto Benefici/Costi. La misura indiretta della sicurezza stradale: Velocità di progetto, velocità commerciale, velocità limite legale e velocità operativa. La velocità operativa e la coerenza geometrica del tracciato. I controlli preventivi della sicurezza dei progetti di strade. Quadro di riferimento internazionale e Linee Guida Nazionali.

Le prestazioni di traffico (cenni): Valutazione del livello di servizio per la pratica progettuale. Il modello HCM (strade a carreggiata unica o separata). Velocità di flusso libero. Misure di efficacia (velocità media di viaggio, percentuale di tempo in coda, densità veicolare).

5. LE ATTREZZATURE di ARREDO FUNZIONALE

La definizione di clear zone e di zona da proteggere. Prestazioni di sicurezza relative ai margini stradali: ampiezza clear zone, pendenza scarpate, presenza ostacoli fissi, tipologie di barriere. L’influenza delle caratteristiche dei veicoli e delle modalità di svio sulle conseguenze dell’urto. I tipi delle barriere di sicurezza da adottare, la loro ubicazione e le opere complementari connesse, il quadro di riferimento normativo e le norme EN.

6. GEOTECNICA STRADALE

La costruzione del corpo stradale. Caratteristiche fisiche dei terreni. Analisi granulometrica. Composizione del terreno: peso specifico, indice dei vuoti, porosità. La misura della suscettività all’acqua: limiti di Atterberg. La classificazione dei terreni. Indice di gruppo, Classificazione CNR-UNI 10006. La compattazione delle terre. Portanza dei sottofondi. Catalogo delle pavimentazioni stradali. Il Volume del Solido Stradale. Diagrammi delle Aree e dei Volumi. Cantieri di compenso. Macchinari e attrezzature di cantiere per il movimento terra.

7. LA REDAZIONE del PROGETTO STRADALE

I livelli di progettazione, cartografia di base, studio del tracciolino. Progetto esecutivo: sezioni tipo, planimetria di tracciamento, planimetria di progetto, planimetria di sistemazione delle opere idrauliche di presidio, profilo longitudinale, sezioni trasversali, quaderno delle sezioni e computo analitico dei volumi. Particolari costruttivi dei raccordi verticali, particolari costruttivi delle opere d’arte, corografia generale, relazione di progetto. La progettazione assistita al Computer.


Testi di riferimento

-T. Esposito, R. Mauro “La geometria stradale”. Hevelius Edizioni.

-T. Esposito, R. Mauro “La progettazione Funzionale delle strade”. Hevelius Edizioni.

-M. Agostinacchio, D. Ciampa, S. Olita “Strade Ferrovie Aeroporti”, EPC Libri

-M. Agostinacchio, D. Ciampa, S. Olita «La Progettazione delle Strade», EPC Libri, 2007

-Lamm, Cafiso et alt. “How to make two lane rural roads safer”,Witpress, 2007


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Partecipazione in aula

Esercitazioni, Progetto

Esame Orale