TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA - TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

Anno accademico 2016/2017 - 3° anno
Docenti Crediti: 12
SSD: ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 140 di studio individuale, 160 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

    Il corso di Teoria della Progettazione Architettonica si propone di fornire agli studenti la capacità di comprendere il progetto contemporaneo d’architettura a partire dal riconoscimento delle teorie della progettazione architettonica. Lo studio è pertanto condotto mediante esercitazioni individuali finalizzate all’individuazione delle eventuali teorie che sottendono all’opera dei maestri dell’architettura contemporanea.

    Il corso di Teoria Pratica e Progetto del paesaggio si propone di fornire gli strumenti concettuali e operativi per introdurre gli allievi al progetto di architettura del paesaggio. L’obiettivo è di far comprendere il carattere relazionale del progetto di paesaggio, volto a decifrare e controllare le relazioni di ogni ordine tra la natura organizzata nello spazio e le società insediate. Progettare il paesaggio è dunque osservare, interpretare, instaurare dialoghi, con la libertà di compiere continui passaggi di scala, favorendo l’integrazione tra le riflessioni maturate alle diverse distanze di osservazione.

  • TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

    Il corso di Teoria Pratica e Progetto del paesaggio si propone di fornire gli strumenti concettuali e operativi per introdurre gli allievi al progetto di architettura del paesaggio. L’obiettivo è di far comprendere il carattere relazionale del progetto di paesaggio, volto a decifrare e controllare le relazioni di ogni ordine tra la natura organizzata nello spazio e le società insediate. Progettare il paesaggio è dunque osservare, interpretare, instaurare dialoghi, con la libertà di compiere continui passaggi di scala, favorendo l’integrazione tra le riflessioni maturate alle diverse distanze di osservazione.


Prerequisiti richiesti

  • TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

    L'allievo che frequenta il corso deve aver buona conoscenza della storia dell'architettura contemporanea e della letteratura sul progetto di paesaggio.

  • TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

    E' necessaria una solida conoscenza della storia dell'architettura e l'aver frequentato attivamente (sostenendo le prove in itinere e svolgendo l'esercitazione progettuale) il Corso e Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica I.


Frequenza lezioni

  • TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

    La frequenza al corso è obbligatoria e indispensabile per la maturazione dei temi e per la redazione delle esercitazioni progettuali.

  • TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

    La frequenza alle lezioni è indispensabile per il superamento dell'esame, poichè le diverse attività si svolgono prevalentemente in aula.


Contenuti del corso

  • TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

    Tema

     

    TEORIA DELL’ARCHITETTURA CONTEMPORANEA E PROGETTO DI PAESAGGIO

    Tema specifico dell’anno accademico è l’approfondimento delle teorie dell’architettura contemporanea, con particolare riferimento alle relazioni tra il progetto di architettura e il progetto di paesaggio. I due corsi integrati, partendo da un inquadramento concettuale, nel quale si stabiliscono confini e sovrapposizioni delle discipline coinvolte, intendono fissare i principali riferimenti teorici e operativi del progetto di architettura e di paesaggio contemporanei, attraverso la lettura e analisi critica di opere esemplari.

     

    Articolazione della sequenza didattica

     

    Il corso è articolato in tre parti, condotte in maniera integrata per i due moduli. Le diverse attività si svolgono prevalentemente in aula, dalla partecipazione alle lezioni teoriche al lavoro di approfondimento, fino alle simulazioni progettuali. Nello specifico le tre parti sono:

    • lezioni frontali
    • analisi delle pratiche progettuali
    • esercitazioni progettuali

    Lezioni frontali

    TEORIA

    • Per la comprensione dell’architettura e in particolare di quella contemporanea;
    • Monografiche sull’opera dei maestri dell’architettura contemporanea;
    • Documenti filmati d’architettura;
    • Interventi di ospiti esterni.

     

    PAESAGGIO

    • La nozione culturale di paesaggio;
    • I maestri del ‘900.;
    • Il giardino e il parco pubblico;
    • L’approccio al progetto di paesaggio: principi, criteri, tecniche;
    • Tendenze di architettura del paesaggio del XXI secolo;
    • Il progetto di architettura e la sua dimensione paesaggistica.

    Analisi delle pratiche progettuali

    Ogni allievo sarà chiamato ad effettuare, prevalentemente durante le ore di lezione, uno studio monografico sull’opera di un autore, architetto e paesaggista, evidenziandone la produzione teorica a confronto con le specifiche pratiche progettuali. Lo studio sarà effettuato attraverso la lettura di testi dell’autore e l’approfondimento di realizzazioni significative.

     

    Esercitazioni progettuali

    Il tema progettuale, coordinato con il Corso di Architettura e Composizione I e con il Corso di Pianificazione Territoriale, è il paesaggio agro-urbano in presenza di beni archeologici sul versante orientale dell’Etna.

    Nell’ambito di questo tema generale gli allievi, individualmente o in gruppo, svolgeranno in aula esercitazioni progettuali su temi specifici relativi ai tasselli elementari del progetto dello spazio aperto, quali il belvedere, il percorso, il dislivello, il recinto, ecc.

  • TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

    ​Il corso si affianca alle riflessioni sulle teorie dell’architettura contemporanea, con particolare riferimento alle relazioni tra il progetto di architettura e il progetto di paesaggio. I due corsi integrati, partendo da un inquadramento concettuale, nel quale si stabiliscono confini e sovrapposizioni delle discipline coinvolte, intendono fissare i principali riferimenti teorici e operativi del progetto di architettura e di paesaggio contemporanei, attraverso la lettura e analisi critica di opere esemplari.

    Il corso è articolato in tre parti, condotte in maniera integrata per i due moduli. Le diverse attività si svolgono prevalentemente in aula, dalla partecipazione alle lezioni teoriche al lavoro di approfondimento, fino alle simulazioni progettuali. Nello specifico le tre parti sono:

    - lezioni frontali

    - analisi delle pratiche progettuali

    - esercitazioni progettuali

    Lezioni frontali PAESAGGIO

    - La nozione culturale di paesaggio;

    - I maestri del ‘900.;

    - Il giardino e il parco pubblico;

    - L’approccio al progetto di paesaggio: principi, criteri, tecniche;

    - Tendenze di architettura del paesaggio del XXI secolo;

    - Il progetto di architettura e la sua dimensione paesaggistica.


Testi di riferimento

  • TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

    Bibliografia

     

    Essenziale:

     

    ATRIPALDI A. M. (a cura di), Il paesaggio: teoria pratica e progetto. Esperienze francesi contemporanee. Gangemi Editore Roma 2007.

    ATRIPALDI A. M., CALVAGNA S. (a cura di), Le forme del paesaggio, dall’Etna agli Iblei. Anabiblo Roma 2012.

    CLEMENT G., Giardini, paesaggio e genio naturale. Quodlibet Macerata 2013.

    CORTESI I., Il parco pubblico, paesaggi 1985-2000, Federico Motta Editore Milano 2000.

    DELL'OSSO R., Il linguaggio dell'architettura contemporanea, Maggioli, Rimini 2012.

    JAKOB M., Il paesaggio, Il Mulino 2009.

    PIÑÓN H., Teoria del progetto, Maggioli, Rimini 2009.

    ROGER A. , Breve trattato sul paesaggio. Sellerio Editore Palermo 2009.

    TOSCO C., Il paesaggio come storia, il Mulino 2007.

    Lotus n. 87 e 150

    Lotus Navigator n. 2 e 5

     

    Per approfondire:

    CALVAGNA S. , Oltre l’asse. La dimensione paesaggistica del progetto urbano tra la Défense e la Senna. Anabiblo Roma 2012.

    CLEMENT G., Breve storia del giardino. Quodlibet Macerata 2012.

    CLEMENT G., Manifesto del terzo paesaggio, Quodlibet Macerata 2004.

    KRUFT A.W., Storia delle teorie architettoniche. Dall’Ottocento a oggi, Laterza, Roma-Bari 1987.

    KRUFT A.W., Storia delle teorie architettoniche. Da Vitruvio al Settecento, Laterza, Roma-Bari 2004.

    NORBERG-SCHULZ C., Genius Loci. Paesaggio ambiente architettura, Electa, Milano 1986.

    MONTANER J.M., Dopo il movimento moderno. L’architettura della seconda metà del Novecento, Laterza, Roma-Bari 2006.

    PANZINI F., Progettare la natura. Architettura del paesaggio e dei giardini dalle origini all’epoca contemporanea, Zanichelli Bologna 2005.

    PRIORE R., Convenzione europea del paesaggio, C. S. d’Ateneo, Reggio Calabria 2006.

    VENTURI FERRIOLO M. , Paesaggi rivelati. Passeggiare con Bernard Lassus. Ed. Guerini Milano 2006.

    ZEVI B., Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1993.

     

    Ulteriori e specifici riferimenti bibliografici, materiali digitali e risorse on-line saranno forniti in aula in occasione delle lezioni e del lavoro di approfondimento e progetto in aula.

  • TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

    Bibliografia generale:

    1. ATRIPALDI A. M. (a cura di), Il paesaggio: teoria pratica e progetto. Esperienze francesi contemporanee. Gangemi Editore Roma 2007.
    2. ATRIPALDI A. M., CALVAGNA S. (a cura di), Le forme del paesaggio, dall’Etna agli Iblei. Anabiblo Roma 2012.
    3. CLEMENT G., Giardini, paesaggio e genio naturale. Quodlibet Macerata 2013.
    4. CORTESI I., Il parco pubblico, paesaggi 1985-2000, Federico Motta Editore Milano 2000.
    5. JAKOB M., Il paesaggio, Il Mulino 2009.
    6. ROGER A. , Breve trattato sul paesaggio. Sellerio Editore Palermo 2009.
    7. TOSCO C., Il paesaggio come storia, il Mulino 2007.
    8. Lotus n. 87 e 150
    9. Lotus Navigator n. 2 e 5

    Per approfondire:

    1. CALVAGNA S. , Oltre l’asse. La dimensione paesaggistica del progetto urbano tra la Défense e la Senna. Anabiblo Roma 2012.
    2. CLEMENT G., Breve storia del giardino. Quodlibet Macerata 2012.
    3. CLEMENT G., Manifesto del terzo paesaggio, Quodlibet Macerata 2004.
    4. NORBERG-SCHULZ C., Genius Loci. Paesaggio ambiente architettura, Electa, Milano 1986.
    5. PANZINI F., Progettare la natura. Architettura del paesaggio e dei giardini dalle origini all’epoca contemporanea, Zanichelli Bologna 2005.
    6. PRIORE R., Convenzione europea del paesaggio, C. S. d’Ateneo, Reggio Calabria 2006.
    7. VENTURI FERRIOLO M. , Paesaggi rivelati. Passeggiare con Bernard Lassus. Ed. Guerini Milano 2006

Programmazione del corso

TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*storia dell'architettura contemporaneaR. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea 
TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*La nozione culturale di paesaggioBiblio generale: 1, 3, 5, 6 
2 I maestri del '900Approfondimenti: 5 e ulteriori materiali da fornire in aula 
3 Il giardino e il parco pubblicoBiblio generale: 4; Approfondimenti: 5 
4*L'approccio al progetto di paesaggioBiblio generale: 2, 4, 7, 8, 9 
5 Tendenze di architettura del paesaggio del XXI secoloBiblio generale: 8, 9; Approfondimenti: 1, 3, 7 e ulteriori materiali da fornire in aula 
6 Il progetto di architettura e la sua dimensione paesaggisticaApprofondimenti: 4 e ulteriori materiali da fornire in aula 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • TEORIA DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

    A conclusione del corso verranno discusse e valutate le esercitazioni assegnate e infine si sosterrà un colloquio sui temi svolti a lezione e riportati in bibliografia.

  • TEORIA PRATICA E PROGETTO DEL PAESAGGIO

    A conclusione del corso verranno discusse e valutate le esercitazioni assegnate e infine si sosterrà un colloquio sui temi svolti a lezione e riportati in bibliografia.