ECONOMIA ED ESTIMO AMBIENTALE
Anno accademico 2017/2018 - 2° annoCrediti: 9
SSD: ICAR/22 - ESTIMO
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 135 di studio individuale, 90 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Il corso ha la finalità di fornire le conoscenze di base per la formulazione di giudizi di valore e di convenienza economica in ambito civile, territoriale e ambientale. Inoltre, darà gli elementi per la comprensione dei problemi micro e macroeconomici, considerando anche l'approccio dell'economia ambientale.
Si pone lo scopo di far acquisire principi e metodologie di estimo generale, legale e di valutazione economica dei beni ambientali. Verranno forniti elementi di conoscenza di matematica finanziaria e di valutazione di piani e di progetti di investimento, sia sotto l'aspetto economico-finanziario che sociale ed ambientale.
La metodologia didattica del corso prevede lezioni frontali, laboratorio ed esercitazioni scritte
Contenuti del corso
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1. PRINCIPI DI ECONOMIA Evoluzione storica del pensiero economico: dalle origini alla net economy. Origine dei problemi economici e strumenti dell’economia. Sistema economico.
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Testo 1 (Capp. 1, 2, 3)
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2. MICROECONOMIA Domanda, offerta e funzionamento del mercato*. La teoria della domanda basata sull’utilità; la teoria del comportamento del consumatore e delle curve di indifferenza; elasticità della domanda. |
Testo 1 (Capp. 4, 5, 6)
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3. MICROECONOMIA* La teoria della produzione: la funzione di produzione. Costi di produzione. Funzioni dei costi di breve e di lungo periodo. Rendimenti di scala. |
Testo 1 (Cap. 7)
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4. MICROECONOMIA Struttura di mercato e comportamento delle imprese* (massimizzazione del profitto economico): caratteristiche fondamentali ed equilibrio di breve e lungo periodo nelle seguenti forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, oligopolio e concorrenza monopolistica. |
Testo 1 (Capp. 8 e 9) |
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5. MACROECONOMIA Dalla micro alla macroeconomia. Keynes. Problemi macroeconomici: crescita economica, inflazione, occupazione e disoccupazione, bilancio pubblico, cicli economici, tassi d’interesse. PIL e crescita economica*. Domanda ed offerta aggregata. La politica economica.
6. ECONOMIA AMBIENTALE* Economia ed ambiente. L’approccio del bilancio dei materiali. Ambiente ed etica. La crescita economica, l’aumento della popolazione e l’ambiente. Lo sviluppo sostenibile. Il controllo economico dell'ambiente. Le risorse rinnovabili. Le risorse non rinnovabili.
7. ESTIMO GENERALE* Economia, ambiente e contesti estimativi: alcuni riferimenti preliminari. Stima di beni nel contesto privato. Stima dei beni nel contesto pubblico.
8. ESTIMO LEGALE Usufrutto, uso ed abitazione. Stime relative alle servitù prediali*. Esproprio per pubblica utilità*.
9. VALUTAZIONE ECONOMICA DEI BENI AMBIENTALI* Normativa italiana e procedure di stima dei beni ambientali. L'analisi costi-benefici (stime ex-ante). La stima del danno ambientale (valutazione ex-post).
10. VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DEI PROGETTI D’INVESTIMENTO*
Elementi di matematica finanziaria. La classificazione degli investimenti. Principali metodi di scelta degli investimenti: il Valore Attuale Netto (VAN); il Tasso di Rendimento Interno (TIR); analisi comparata fra il metodo del VAN e quello del TIR; Periodo medio di recupero, WACC. Cenni su altri criteri (AMC). |
Testo 1 (Capp. 10, 11 e 12)
Testo 2 (Capp. 1, 2, 3, 4, 15 e 16)
Testo 3 (Capp. 1, 2, 3)
Testo 3 (Capp. 10, 11, 12)
Testo 3 (Capp. 13, 14, 15)
Testo 1 (Capp. 25, 26, 27) Testo 3 (Appendice 2) Testo 4 (Capp. 8, 51, 52) |
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11. POLITICA AMBIENTALE E INDICATORI DI SOSTENIBILITA' La politica ambientale dell’Unione Europea. La misura della sostenibilità e i processi di valutazione*. Metodi e strumenti per l’integrazione delle diverse componenti della sostenibilità nei processi decisionali. *Argomenti minimi irrinunciabili per il superamento dell’esame. |
Materiale su STUDIUM fornito da docente |
Testi di riferimento
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1.STURIALE L. (a cura di) (2017): Economia Applicata all'Ingegneria e principi di Estimo Civile e Ambientale. CREATE. McGraw-Hill, Milano. 2.TURNER R., R., PEARCE D. W., BATEMAN I. (2003). Economia Ambientale. Il Mulino, Bologna. |
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3.TEMPESTA T. (2005). Appunti di Estimo Rurale e Ambientale. CLEUP, Padova. 4. MICHIELI E., MICHIELI . M. (2002). Estimo. Il SOLE24ORE, Bologna.
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Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | 1. PRINCIPI DI ECONOMIA Evoluzione storica del pensiero economico: dalle origini alla net economy. Origine dei problemi economici e strumenti dell’economia*. Sistema economico. | Testo 1 (Cap. 1, 2, 3) |
| 2 | 2. MICROECONOMIA Domanda, offerta e funzionamento del mercato*. La teoria della domanda basata sull’utilità; la teoria del comportamento del consumatore e delle curve di indifferenza; elasticità della domanda | Testo 1 (Capp. 4, 5, 6) |
| 3 | 3. MICROECONOMIA* La teoria della produzione: la funzione di produzione. Costi di produzione. Funzioni dei costi di breve e di lungo periodo. Rendimenti di scala. | Testo 1 (Cap. 7) |
| 4 | 4. MICROECONOMIA Struttura di mercato e comportamento delle imprese (massimizzazione del profitto economico) *: caratteristiche fondamentali ed equilibrio di breve e lungo periodo nelle seguenti forme di mercato: concorrenza perfetta, monopolio, oligopolio e concorrenza monopolistica. | Testo 1 (Capp. 8 e 9) |
| 5 | 5. MACROECONOMIA Dalla micro alla macroeconomia. Keynes. Problemi macroeconomici: crescita economica, inflazione, occupazione e disoccupazione, bilancio pubblico, cicli economici, tassi d’interesse. PIL e crescita economica*. Domanda ed offerta aggregata. La politica economica*. | Testo 1 (Capp. 10, 11 e 12) |
| 6 | 6. ECONOMIA AMBIENTALE* Economia ed ambiente. L’approccio del bilancio dei materiali. Ambiente ed etica. La crescita economica, l’aumento della popolazione e l’ambiente. Lo sviluppo sostenibile. Il controllo economico dell'ambiente. Le risorse rinnovabili. Le risorse non rinnovabili. | Testo 2 (Capp. 1, 2, 3, 4, 15 e 16) |
| 7 | 7. ESTIMO GENERALE* Economia, ambiente e contesti estimativi: alcuni riferimenti preliminari. Stima di beni nel contesto privato. Stima dei beni nel contesto pubblico. | Testo 3 (Capp. 1, 2, 3) |
| 8 | 8. ESTIMO LEGALE Usufrutto, uso ed abitazione. Stime relative alle servitù prediali*. Esproprio per pubblica utilità*. | Testo 3 (Capp. 10, 11, 12) |
| 9 | 9. VALUTAZIONE ECONOMICA DEI BENI AMBIENTALI* Normativa italiana e procedure di stima dei beni ambientali. L'analisi costi-benefici (stime ex-ante). La stima del danno ambientale (valutazione ex-post). | Testo 3 (Capp. 13, 14, 15) |
| 10 | 10. VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DEI PROGETTI D’INVESTIMENTO* Elementi di matematica finanziaria. La classificazione degli investimenti. Principali metodi di scelta degli investimenti: il Valore Attuale Netto (VAN); il Tasso di Rendimento Interno (TIR); analisi comparata fra il metodo del VAN e quello del TIR; Periodo medio di recupero, WACC. Cenni su altri criteri (AMC). | Testo 1 (Capp. 25, 26, 27) Testo 3 (Appendice 2) Testo 4 (Capp. 8, 51, 52 |
| 11 | 11. POLITICA AMBIENTALE E INDICATORI DI SOSTENIBILITA' La politica ambientale dell’Unione Europea. La misura della sostenibilità e i processi di valutazione*. Metodi e strumenti per l’integrazione delle diverse componenti della sostenibilità nei processi decisionali. | Materiale su STUDIUM fornito da docente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
E’ prevista prova d’esame scritta ed orale, oltre ad elaborato scritto su una specifica procedura di valutazione estimativa (indicata durante il corso e sviluppata in laboratorio informatico)
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
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Funzionamento del mercato e massimizzazione profitto nelle diverse forme di mercato studiate.
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Funzione di produzione e costi d'impresa, relazioni fra le curve dei costi.
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PIL, indicatori di crescita e di sviluppo economico, spiegazione dei cicli economici.
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Le fasi del giudizio di stima.
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Procedure estimative nel contesto privato: classificazione, caratteristiche e applicazioni.
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Valutazione economica dei beni ambientali: procedure estimative, caratteristiche e campi di applicazione.
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Definire l'istituto giuridico delle servitù, illustrare la classificazione e indicare la formula dell'indennizzo.
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Principi teorici e modelli dell'Economia Ambientale. Classificiazione dei beni pubblici e privati. Risorse ambientali e pianificazione territoriale: problematiche, valutazione economica e aspetti gestionali.
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Analisi Costi/Ricavi e Costi/Benefici; differenze, contesti di applicazione e problematiche connesse.
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Criteri di scelta degli investimenti e loro applicazione.
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Tipologie degli indicatori di sostenibilità e relativi campi di applicazione.
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Esercizio di matematica finanziaria.