RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI

Anno accademico 2017/2018 - 5° anno
Docente: Angela MOSCHELLA
Crediti: 6
SSD: ICAR/10 - ARCHITETTURA TECNICA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 60 di studio individuale, 40 di lezione frontale, 50 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

Acquisire una conoscenza approfondita delle problematiche e degli strumenti metodologici per affrontare il progetto di recupero e rifunzionalizzazione del costruito (dalla lettura del patrimonio edilizio esistente al progetto degli interventi). Acquisire consapevolezza critica per identificare strategie progettuali e operare scelte tecnologiche appropriate in funzione del sistema dei valori (culturale, architettonico, d’uso, economico) del costruito e dell’esigenza di sostenibilità ambientale della società contemporanea.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze acquisite nei corsi di Architettura tecnica II e Fisica Tecnica.


Frequenza lezioni

La frequenza è obbligatoria.


Contenuti del corso

Il corso si articola in lezioni teoriche ed esercitazioni.

Le lezioni teoriche riguardano gli argomenti sotto indicati.

- Complessità del progetto sul costruito: Ambiente costruito come sistema; Approccio sistemico alla progettazione.

- Approccio prestazionale al progetto sul costruito: Esigenze dell’utente e prestazioni del sistema edilizio; Qualità in edilizia; Qualificazione dell’intervento sul costruito.

- Le categorie di intervento sul costruito: Recupero, Restauro, Manutenzione, Riuso, Riqualificazione

- La sostenibilità nel progetto sul costruito: Paradigma della sostenibilità; Ruolo e responsabilità del settore delle costruzioni; Approccio secondo il ciclo di vita: il metodo LCA, le dichiarazioni ambientali dei prodotti.

- I valori del costruito

- Iter metodologico per l’intervento sul costruito

- Il processo conoscitivo: I sistemi costruttivi del Novecento; Le attività analitiche (livelli di descrizione del patrimonio edilizio esistente e del contesto); La diagnosi tecnica e prestazionale.

- Le indagini non distruttive: Generalità; Classificazione: le indagini dirette e indirette; Criteri di scelta delle indagini nd.; Misure delle soluzioni di continuità; Prove con martinetti piatti per la determinazione dello stato di sforzo in situ e delle caratteristiche di deformabilità delle murature; Endoscopia e Carotaggi; Termografia; Prova pacometrica; Prove soniche e ultrasoniche; Prove di rimbalzo elastico; Indagini per la diagnosi dell’umidità: misura dell’umidità ambientale, metodi diretti (metodo ponderale e del carburo di calcio) e indiretti (misure elettrico-resistive, termografia).

- Le strategie di intervento sul costruito: Le strategie della scatola nella scatola, bioclimatica, additiva e sottrattiva, del camaleonte; strategie per la sostenibilità ambientale. Rassegna di progetti.

- Strumenti per la valutazione della sostenibilità ambientale del progetto sul costruito: Protocollo LEED e Protocollo ITACA

L'esercitazione progettuale riguarderà un caso reale presente nel territorio.


Testi di riferimento

  1. Butera F., Dalla caverna alla casa ecologica. Storia del comfort e dell’energia, Edizioni ambiente, 2014.
  2. Dassori E., Morbiducci R., Costruire l'architettura. Tecniche e tecnologie per il progetto, Tecniche nuove, Milano, 2010.
  3. Di Battista V., Ambiente costruito. Un secondo paradigma, Alinea, Firenze, 2006.
  4. Di Battista V., Giallocosta G., Minardi G. (a cura di), Architettura e approccio sistemico, Polimetrica, 2006
  5. Gasparoli P., Talamo C. , Manutenzione e recupero. Criteri, metodi e strategie per l'intervento sul costruito, Alinea, Firenze, 2006.
  6. Grecchi M., Malighetti L. E., Ripensare il costruito: il progetto di recupero e rifunzionalizzazione degli edifici, Maggioli, 2008.
  7. Imperadori M., La meccanica dell’architettura. La progettazione con tecnologia stratificata a secco, Il Sole24ore, Milano, 2010.
  8. Lavagna M. et al., Murature ad alte prestazioni, Maggioli editore, 2011.
  9. Lavagna M., Lyfe Cycle Assessment in edilizia. Progettare e costruire in una prospettiva di sostenibilità ambientale, Hoepli, 2008
  10. Malighetti L. E., Recupero edilizio e sostenibilità. Il Sole24ore, Milano, 2004.
  11. Malighetti L. E., Recupero edilizio. Strategie per il riuso e tecnologie costruttive, Il Sole24ore, Milano, 2011
  12. Moschella A., Organismi di pietra. Argomenti per la qualificazione del processo diagnostico, Bonanno editore, Acireale-Roma, 2012.
  13. Salemi A., Il rilievo delle patologie della fabbrica tradizionale. Le indagini non distruttive, Documento DAU n.18, Catania, 2000.

Durante il corso verrà fornito ulteriore materiale bibliografico.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Complessità del progetto sul costruito3, 4, 5 
2*Approccio prestazionale al progetto sul costruito2, 6, 
3*Le categorie di intervento sul costruito3, 5 
4*La sostenibilità nel progetto sul costruito1, 6, 9, 10 
5*I valori del costruito
6*Iter metodologico per l’intervento sul costruito
7*Il processo conoscitivo5, 6 
8*Le indagini non distruttive12, 13 
9*Le strategie di intervento sul costruito6, 7, 11 
10*Strumenti per la valutazione della sostenibilità ambientale del progetto sul costruito8, 9  
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti trattati durante il corso. Per accedere all’esame è necessario consegnare gli elaborati relativi all’esercitazione progettuale.