Luigi PELLEGRINO

Professore associato di COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA [ICAR/14]

Luigi Pellegrino, architetto e professore di "Progettazione architettonica" presso l’Università di Catania, Dip. DICAR, SDS Architettura, sede di Siracusa. PHD in Progettazione Architettonica presso l’Università degli Studi di Palermo. Nasce a Monte Sant’Angelo (FG) e studia alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, dove si laurea nel 1990 con Adolfo Natalini. È autore di numerosi studi e ricerche dove vengono sviluppati i temi che riguardano il rapporto tra architettura aulica e architettura vernacolare con particolare riferimento agli insediamenti rurali.

Luigi Pellegrino, architetto e professore di "Progettazione architettonica" presso l’Università di Catania, Dip. DICAR, SDS Architettura, sede di Siracusa.

PHD in Progettazione Architettonica presso l’Università degli Studi di Palermo.

Nasce a Monte Sant’Angelo (FG) e studia alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, dove si laurea nel 1990 con Adolfo Natalini.

È autore di numerosi studi e ricerche dove vengono sviluppati i temi che riguardano il rapporto tra architettura aulica e architettura vernacolare con particolare riferimento agli insediamenti rurali.

Ha tenuto lezioni, seminari, workshop e visiting critics in varie università e istituti di ricerca: Facoltà di Architettura di Firenze (1993, 1998), Facoltà di Architettura di Reggio Calabria (1997, 1998, 2000, 2001, 2018), Facultad de Arquitectura, Diseno y Urbanismo a Buenos Aires (2007), Facoltà di Architettura di Palermo (2010), Academia di Architettura di Mendrisio (2015), Università IUAV di Venezia (2015, 2016), Escuela Tècnica Superior d'Arquitectura a Siviglia (2016).

È stato docente all’International Master in Landscape Architecture UPC/ACMA Politecnico di Barcellona (Fondazione UPC) / ACMA Centro Italiano di Architettura (2010) e al Master “Forme dell’abitare contemporaneo”, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Catania (2016-2017).

I suoi lavori sono stati esposti in diverse mostre tra cui: “Ricerca Formazione Progetto di Architettura. Architetti italiani under 50” - La Triennale di Milano (2005), "Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana 2006" - La Triennale di Milano (2006), "La casa collettiva italiana. Opere realizzate 1995-2007", Palazzo Pretorio, Cittadella (PD).

I suoi scritti e progetti sono pubblicati in Italia e all'estero in periodici e volumi specializzati tra cui: Abitare, Arquitectura e vida, Casabella, C3, Controspazio, Giornale dell’Architettura, Hise, Ottagono, Paesaggio Urbano, Progetti, The Plan.

I suoi lavori hanno ottenuto diversi premi e riconoscimenti tra i quali:

  • MENZIONE D'ONORE - Abitare Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana (2006),
  • I° PREMIO EXPA Siciliarchitettura (2006),
  • PREMIO INTERNAZIONALE di architettura "Abitare il mediterraneo" (2007),
  • I° PREMIO sezione architettura "con[temporanea] premio di architettura per la capitanata" (2010),
  • PREMIO Regionale di Architettura In/Arch-Ance Puglia (2014),
  • 2° PREMIO Concorso RI.U.SO 04 Rigenerazione Urbana Sostenibile (2015), 
  • III° PREMIO-Premio Internazionale HISE SVETA Ljubljana (2016),
  • MIGLIOR PROGETTO-Ampliamento, Concorso Architettura in Legno, Lignius-Inarch (2017).

Ha vinto diversi concorsi di progettazione:

  • I° PREMIO al Concorso Nazionale di Idee “Il lungomare dei Ciclopi” - Aci Castello (1998),
  • I° PREMIO al Concorso di Idee “Centrourbano” - Floridia (1999),
  • I° PREMIO concorso “Piazze Botaniche-recupero di cinque piazze cittadine-Concorso europeo di progettazione” - Piazza S. Maria di Gesù – Catania (2006),
  • I° PREMIO al concorso internazionale in due fasi "Menoèpiù1 - Colle delle Gensole" - Roma (2007).
VISUALIZZA LE PUBBLICAZIONI
N.B. l'elevato numero di pubblicazioni può incidere sul tempo di caricamento della pagina
VISUALIZZA GLI INSEGNAMENTI DALL'A.A. 2022/2023 AD OGGI

Anno accademico 2021/2022


Anno accademico 2017/2018


Anno accademico 2016/2017


Anno accademico 2015/2016

I temi di ricerca riguardano prevalentemente il rapporto tra architettura aulica e architettura vernacolare con particolare riferimento agli insediamenti rurali.