Spin-Off

Nel Dipartimento di Ingegneria Civile ed Architettura sono attivi i due seguenti Spin-off accademici:


1) La società ITER (Infrastructure Transport Engineering Research) è attiva dal 2019 su proposta dei prof. S. Cafiso e A. Di Graziano (link esterno: iterspinoff.com). ITER nasce dall’idea di mettere a disposizione di enti pubblici, aziende private e professionisti una serie di strumenti, soluzioni e servizi in grado di rendere più efficienti e sostenibili, dal punto di vista economico e sociale, i sistemi di mobilità urbana ed extraurbana, con particolare attenzione alle infrastrutture di trasporto, utilizzando il crescente flusso di dati prodotto dai territori e dagli utenti per comprendere le dinamiche dei sistemi economico-sociali e creare strumenti avanzati di gestione e sviluppo.

L’idea si fonda sull’integrazione tra strumenti di rilievo e monitoraggio innovativi e processi di gestione e trattamento dei dati (come, solo per esempio, le tecniche connesse alla modellazione BIM). In tale ottica si configura la realizzazione di piattaforme informatiche BIM per la gestione dati di natura non solo topografica e infrastrutturale, ma anche digitale e di comunicazione V2I nel quadro della più generale innovazione ​proposta dalla metodologia IMM (Information Management & Modeling), tramite cui è possibile gestire dati disomogenei per definizione formale e informazioni associate ai contenuti geometrici. L’idea si fonde con l’attuale processo di evoluzione culturale delle infrastrutture che si tende a far diventare sempre più intelligenti, come a titolo esemplificativo può essere ben rappresentato dalle cosiddette smart road.

La recente storia delle infrastrutture italiane mostra una sempre più marcata contrazione degli investimenti volti alla realizzazione di nuove opere ed un parallelo crescente interesse per le attività volte alla gestione, manutenzione ed adeguamento delle opere esistenti. Nel quadro delle attività delle Pubbliche Amministrazioni – e dei privati che ad essa prestano servizi – assumono sempre maggiore rilevanza le questioni connesse alle conoscenze, alla gestione ed all’uso del patrimonio infrastrutturale al fine di un’efficace pianificazione degli interventi sia in termini di progettazione e manutenzione, sia in termini di ottimizzazione dell’intero sistema di mobilità. Realizzare sistemi che applicano tecnologie innovative di analisi semantica alle informazioni disponibili e che consentono una maggiore conoscenza del territorio e un’analisi più accurata delle problematiche relative alle infrastrutture di trasporto riveste un grande interesse commerciale per il settore e per gli ambiti della ricerca e dello sviluppo industriale.


2) Giniu Ingegneria e Architettura è uno Spin-off dell’Università degli Studi di Catania, approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 25 maggio 2021 su proposta dei Proff. Massimo Cuomo e Loredana Contrafatto e dell'Assegnista di Ricerca Ing. Salvatore Gazzo, e fondato il 14 luglio 2021 (link esterno: www.giniu.it). Nasce dall’idea di un gruppo di docenti e ricercatori universitari e di giovani professionisti di mettere in campo i risultati della propria ricerca scientifica e rispondere alla sempre più ingente richiesta di valutazione dello stato di degrado e manutentivo delle grandi opere e infrastrutture e del nostro patrimonio edilizio.

Lo Spin-Off offre i seguenti servizi:

  • C.CSA: Conoscenza e calcolo strutturale avanzato. Valutazione della vulnerabilità di strutture e infrastrutture attraverso l’uso di metodologie sperimentali innovative di tipo dinamico e non distruttivo. Monitoraggio strutturale, periodico e in continuo.
  • BIM & HBIM:  Modellazione BIM di opere architettoniche, strutturali e infrastrutturali. CAD to BIM & Scan to BIM,Creazione di BIM objects libraries. BIM nei processi di progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione delle strutture e infrastrutture.
  • PAIR: Progettazione avanzata di interventi di rinforzo per le strutture. 
  • PSMI: Progettazione sostenibile di materiali innovativi e prodotti eco-compatibili per l’edilizia e il recupero degli edifici.

Fino al 2020 è stato attivo presso il DICAR lo spin-off Spin Tech (delibera del Senato Accademico del 17.03.2008) su proposta del prof. G. Cicala. Le attività della società Spin Tech erano focalizzate sullo sviluppo di prototipi in materiale composito, nonché, sullo sviluppo di nuovi dispositivi e tecnologie di produzione. Nell'ambito di tale spin-off è stato sviluppato un prototipo di turbina per il recupero di energia dal moto ondoso. Questo prototipo è stato realizzato con tecniche avanzate di manifattura additiva con le tecniche di rinforzo utilizzando preimpregnati in fibra di carbonio. Inoltre, nell’ambito di un progetto POR, ha fornito il supporto per il design e lo sviluppo di un prototipo in plastica per un urinometro da utilizzare nei presidi ospedalieri. Anche in questo caso sono state utilizzate tecniche avanzate di prototipazione rapida in materiale plastico.