COMPLEMENTI DI PROGETTO DI INFRASTRUTTURE VIARIE

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno - Curriculum Ingegneria delle acque
Docente: Natalia DISTEFANO
Crediti: 9
SSD: ICAR/04 - STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso ha la finalità di fornire conoscenze relative: alla progettazione integrata delle infrastrutture di viabilità e trasporto; alla progettazione geometrica delle varie tipologie di intersezioni stradali a raso ed alla loro verifica di funzionalità; alla segnaletica stradale; alla sicurezza delle gallerie stradali; ai sistemi di ritenuta (barriere di sicurezza); agli elementi di arredo urbano; alla progettazione di base delle infrastrutture aeroportuali e ferroviarie.


Prerequisiti richiesti

E' richiesta la conoscenza dei criteri di progetto dei tronchi stradali e della relativa normativa di riferimento.


Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni del corso è obbligatoria.


Contenuti del corso

1. PANORAMA NORMATIVO SULLA SICUREZZA STRADALE: Strumenti tecnici-amministrativi per la pianificazione dei trasporti in ambito urbano: Piano Regionale dei Trasporti; Piano Urbano della Mobilità; Piano Urbano del Traffico. Piano Nazionale dell Sicurezza Stradale. Piano Regionale della Sicurezza Stradale. Piano Provinciale della Sicurezza Stradale. Piano della Sicurezza Stradale Urbana.

2. INTERSEZIONI STRADALI IN AMBITO EXTRAURBANO: Normativa italiana: il D.M. 19/4/2006. Classificazione delle intersezioni. Parametri di progetto (velocità e flussi veicolari). Progettazione geometrica delle intersezioni a raso lineari. Progettazione delle rotatorie. Principali schemi di intersezioni a livelli sfalsati. Accessi stradali.

3. VERIFICHE DI FUNZIONALITÀ DELLE INTERSEZIONI A RASO: Metodologia HCM (2000) per la verifica degli incroci semaforizzati. Metodologia HCM (2000) per la verifica degli incroci non semaforizzati. Metodologie per la verifica delle rotatorie.

4. SEGNALETICA STRADALE: Normativa italiana: Codice della Strada e regolamento di esecuzione ed attuazione. Segnaletica orizzontale e verticale. Disposizione della segnaletica nelle aree di intersezione.

5. INTERVENTI DI SICUREZZA ATTIVA: Aderenza stradale e prestazioni di sicurezza dello strato superficiale. Strati superficiali drenanti.

6. DISPOSITIVI DI RITENUTA STRADALE: Normative di riferimento. Classificazione dei dispositivi di ritenuta. Barriere di sicurezza metalliche e in calcestruzzo (New Jersey). Sistemi di protezione passiva per i punti singolari.

7. INTERVENTI DI SICUREZZA IN ARREDO URBANO: Interventi di traffic calming. Marciapiedi. Piste ciclabili.

8. GALLERIE STRADALI: Sistemi di ventilazione nelle gallerie stradali. Illuminazione delle gallerie stradali: parametri illuminotecnici di riferimento e soluzioni impiantistiche.


Testi di riferimento

1. S. Canale, N. Distefano, S. Leonardi, G. Pappalardo. “PROGETTARE LE INTERSEZIONI. Tecniche per la progettazione e la verifica delle intersezioni stradali in ambito urbano ed extraurbano secondo il D.M. 19/4/2006”. EPC Editore. II Edizione. Settembre 2011. 2. S. Canale, N. Distefano, S. Leonardi, G. Pappalardo. “PROGETTARE LE ROTATORIE. Tecniche per la progettazione e la verifica delle intersezioni a circolazione rotatoria secondo il D.M. 19/04/2006”. EPC Editore. II Edizione. Maggio 2011. 3. S. Canale, N. Distefano, S. Leonardi. “PROGETTARE LA SICUREZZA STRADALE. Criteri e verifiche di sicurezza per la progettazione e l’adeguamento degli elementi delle infrastrutture viarie: intersezioni, tronchi, sovrastrutture, gallerie, opere idrauliche, barriere di sicurezza, illuminazione, segnaletica ed interventi di traffic calming”. EPC Libri – Roma – Maggio 2009. 4. N. Distefano. Dispense del Corso “Panorama normativo sulla sicurezza stradale”.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*PANORAMA NORMATIVO SULLA SICUREZZA STRADALETesto 4 
2*INTERSEZIONI STRADALI IN AMBITO EXTRAURBANOTesto 1: cap. 1, cap. 2, cap. 5, cap. 6. Testo 2: cap. 1, cap. 2.  
3*VERIFICHE DI FUNZIONALITÀ DELLE INTERSEZIONI A RASO Testo 1: cap. 4. Testo 1: cap. 3. Testo 2: cap. 3  
4*SEGNALETICA STRADALE Testo 1: cap. 7. Testo 2: cap. 5.  
5*INTERVENTI DI SICUREZZA ATTIVA Testo 3: cap. 8. 
6*DISPOSITIVI DI RITENUTA STRADALE Testo 3: cap. 7. 
7*INTERVENTI DI SICUREZZA IN ARREDO URBANOTesto 3: cap. 10. 
8*GALLERIE STRADALITesto 3: cap. 12. 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale comprendente richiami al tema progettuale svolto.