PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Anno accademico 2016/2017 - 3° anno- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE: Paolo LA GRECA
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE: Santi Daniele LA ROSA
SSD: ICAR/20 - TECNICA E PIANIFICAZIONE URBANISTICA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 180 di studio individuale, 120 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Il corso è rivolto agli allievi del 3° anno e ha come finalità quella di introdurre le tematiche più rilevanti della Pianificazione Territoriale e di guidare gli allievi nella comprensione delle profonde mutazioni sia della conoscenza dei fenomeni che del sistema pianificatorio avvenute in Italia nel corso degli ultimi decenni seguendo le più recenti evoluzioni culturali internazionali e le normative sia nazionali che regionali. L’attività didattica si prefigge di accrescere negli studenti la coscienza della complessità che in ogni processo di pianificazione è insita nel passaggio dalla conoscenza all’azione sia in relazione alle questioni legate alla trasformazione fisica dei luoghi che a quelle della comprensione dei processi propri delle politiche urbane che alle prime presiedono. Il corso affronta la Pianificazione Territoriale Urbanistica come insieme di metodi di programmazione, progettazione e gestione del territorio, finalizzati ad un pieno ed equilibrato uso delle risorse.
L’attività didattica è integrata con il Laboratorio di Pianificazione Territoriale.
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Il corso è rivolto agli allievi del 3° anno e ha come finalità quella di fornire la prima esperienza progettuale di Pianificazione Territoriale, principalmente basata sul modulo teorico di Pianificazione Territoriale, con cui il corso è integrato.
In particolare l’attività didattica del Laboratorio si propone di guidare gli studenti, attraverso un percorso di lettura e di osservazione della città e del territorio, di conoscenza di metodi e strumenti di intervento, verso una prima esperienza di pianificazione territoriale e urbanistica, fornendo loro gli elementi essenziali per la comprensione dei metodi di costruzione di un progetto basato sull’integrazione delle pluralità di componenti che caratterizzano le realtà urbane contemporanee.
Prerequisiti richiesti
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Il corso prevede le seguenti propedeuticità:
Disegno dell'arch. II
Storia dell'arch. IIE’ inoltre consigliata esperienza di utilizzo di software CAD e/o GIS.
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Il corso prevede le seguenti propedeuticità:
Disegno dell'arch. II
Storia dell'arch. IIE’ inoltre consigliata esperienza di utilizzo di software CAD e/o GIS.
Frequenza lezioni
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Gli studenti dovranno formalmente iscriversi al corso e la frequenza al corso è obbligatoria sia per le lezioni frontali che per il Laboratorio.
Saranno ammessi alla verifica finale gli studenti che avranno frequentato il 70% (50% per studenti lavoratori) delle ore di lezioni frontali e laboratorio e che avranno completato gli elaborati analitici e progettuali necessari a definire in maniera esaustiva il tema assegnato.
L’esame è costituito da una prova orale che tende a verificare la comprensione generale dei temi trattati, sulla base dei materiali didattici distribuiti durante le lezioni.
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Gli studenti dovranno formalmente iscriversi al corso e la frequenza al corso è obbligatoria.
Il Laboratorio prevede la formazione autonoma di gruppi di lavoro. Il numero di componenti è concordato con la docenza in base alle esigenze didattiche e comunque compreso tra un minimo di 3 ed un massimo di 4 elementi.
In aula gli studenti, organizzati per gruppi e con la costante presenza di docenti e tutor, procedono alla elaborazione del progetto su di un area che verrà loro assegnata all’inizio del corso, con l’obiettivo di ridurre al minimo il lavoro da svolgere al di fuori delle ore di laboratorio. Il lavoro prevede una articolata e approfondita attività di ricerca, sia analitica che progettuale, che verrà concordata con il docente e che sarà organizzata secondo precise scadenze temporali e con riferimento agli argomenti trattati durante le lezioni frontali.
Il laboratorio sarà organizzato in modo che gli studenti siano in grado di terminare le attività all'interno delle ore di laboratorio.
Contenuti del corso
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Il corso sarà articolato in lezioni, esercitazioni, seminari integrativi. Le lezioni avranno lo scopo di inquadrare il tema dei rapporti tra aspetti teorico-tecnici e prassi che caratterizzano i nuovi campi della pianificazione. Nel corso dei seminari verranno presentati esemplari casi di pratica professionale per permettere il confronto con la prassi operativa.
Il corso si articola in più sezioni che potranno anche essere svolte in parallelo. Un primo ciclo di inquadramento generale sulle nozioni fondamentali della pianificazione territoriale urbanistica: urbanistica tecnica vs. pianificazione continua, ruolo della pianificazione nel dominio pubblico e passaggio all’azione. Un secondo ciclo teso ad approfondire le strumentazioni vigenti (urbane, metropolitane e regionali) con le quali gli allievi si troveranno ad operare, evidenziando le principali limitazioni e sottolineando la necessità di una ricerca volta a conseguire una maggiore efficacia. Un terzo ciclo di lezioni affronta i temi della sostenibilità dello sviluppo, dei rischi ambientali, della pianificazioen ambientale, del paesaggio e della qualità territoriale come fattori fondativi dello sviluppo locale.
Di seguito sono dettagliati specificamente alcuni argomenti delle lezioni:
- La Pianificazione territoriale e urbanistica: pianificazione e territorio
- Definizioni di città, definizioni di urbanistica (Astengo)
- Urbanistica tecnica vs pianificazione continua. Il metodo scientifico
- Pianificazione e dominio pubblico (Friedmann)
- I piani urbanistico territoriali (quadro sinottico). PRG: contenuti
- PRG: procedure di formazione
- Strumenti per l'analisi territoriale del piano: iconografie e cartografie
- Parametri urbanistico/edilizi. ZTO e Standards
- PRG: casi studio
- Dimensionamento di un comparto per l'edilizia residenziale
- Il piano Piccinato per Catania e le tre generazioni dell'urbanistica
- Le aree tutelate per legge
- Rischi e Sviluppo Sostenibile
- Pianificazione ambientale: Parchi, Riserve ed Aree Protette
- Pianificazione ambientale: Rete Natura 2000, SIC e ZPS
- Il paesaggio: definizioni. Introduzione alla pianificazione paesaggistica: il Dgls 42/2004 (Codice Urbani)
- Piano Paesaggistico: Linee Guida del PTPR regionale
- Sistemi Informativi Geografici per la Pianificazione Territoriale
- Seminari su: Piani Attuativi
- Seminario su: Concessione ediizia ed interventi edilizi diretti
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Il campo di studio del Laboratorio coinciderà con una parte di città o con porzioni significative di territorio (urbano o metropolitano) da intendere come sistemi interrelati di fatti fisici e umani storicamente determinati.
Attraverso l’analisi degli strumenti di pianificazione, la comprensione dei processi spaziali di valenza sia urbana che territoriale, nonché delle caratteristiche socio economiche, culturali dei contesti analizzati, si giungerà alla stesura di un progetto urbanistico finalizzato a dare senso, ruoli e gerarchie all’insediamento nel suo complesso.
Gli allievi verranno guidati in un processo di costruzione di un insieme di elaborati analitici e progettuali. In particolare, per l’esercitazione ogni gruppo dovrà giungere alla definizione delle seguenti tipologie di elaborati:
un «quadro conoscitivo» cioè la costruzione di un apparato analitico che, basandosi sia su dati e ricerche già esistenti che su nuove indagini (sopralluoghi e analisi di fonti cartografiche su web), cerchi di restituire le principali caratteristiche peculiari del sistema territoriale analizzato e consenta di compiere valutazioni utili per l’impostazione degli obiettivi del progetto;
un «master plan», cioè un’ipotesi di piano strutturale finalizzato ad esplicitare gli obiettivi del progetto e le principali strategie di trasformazione, da cui sia possibile evincere l’impianto morfologico che sta alla base del progetto;
un «progetto urbanistico» cioè un progetto che si configuri come variante da apportare allo strumento urbanistico vigente e che raggiunga il dettaglio dello strumento attuativo. La proposta progettuale dovrà contenere rappresentazioni planivolumetriche, sezioni tipo, profili regolatori, nonché indicazioni in merito alle modalità di intervento.
Il laboratorio sarà articolato in sessioni di lavoro svolte in aula dagli studenti con l’assistenza dei docenti ed in una serie di lezioni frontali nell’ambito delle quali verranno trattati argomenti teorici.
I contenuti delle comunicazioni saranno mirati ad illustrare aspetti ideologici e culturali, metodologici e amministrativi di analisi e progettazione urbanistica con un continuo rimando alle esperienze storiche, nonché a dinamiche e processi che muovono le realtà urbane del nostro tempo.
In relazione all’area di studio verranno trattate le vicende della formazione urbana, la lettura in chiave critica delle scelte di pianificazione, nonché esempi rilevanti di progetti urbanistici condotti in ambiti urbani assimilabili alle aree oggetto di studio, utili a fornire agli allievi indicazioni per la comprensione dei tema e delle possibili soluzioni progettuali.
L’esercitazione dovrà portare alla realizzazione di 8 tavole formato A1 (preferibilmente) contenenti i seguenti aspetti: Usi del suolo, Assetti infrastrutturali, Crescita Urbana, Morfologia dei tessuti, Inquadramento e rappresentazioni iconografiche dell'area di studio, Valutazioni e metaprogetto, Progetto Attuativo, Rappresentazioni della proposta.
I gruppi di lavoro svolgeranno inoltre un approfondimento relativo ad esperienze di progettazione sostenibile a scala urbana su un set di casi di studio rappresentativi pre-selezionati dal docente. Tale approfondimento verrà esposto pubblicamente durante le ore di lezione frontale.
Testi di riferimento
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
In considerazione sia dalle questioni poste dalla pianificazione territoriale e della struttura didattica, così come prima definita, non è possibile individuare un testo base dove ritrovare unitariamente i contenuti del corso, pertanto verranno distribuiti documenti e schede didattiche ove ritrovare i vari argomenti trattati.
Alcuni testi di riferimento vengono di seguito indicati:
- Astengo, G. (1966) Voce “Urbanistica”, Enciclopedia Universale dell’Arte.
- Benevolo L. (1993) La città nella storia d’Europa, Laterza, Roma-Bari.
- Clementi, A., Dematteis, G., Palermo, P.C. (a cura di) (1996), Le forme del territorio italiano, Laterza, Roma-Bari.
- Friedman, J. (1993), Pianificazione e dominio pubblico. Dalla conoscenza all’azione, Dedalo, Bari.
- Gambino, R. (1997), Conservare Innovare. Paesaggio, ambiente, territorio, UTET, Torino.
- Magnaghi, A. (2000), Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino.
- Secchi, B. (2000), Prima lezione di Urbanistica, Laterza, Roma-Bari.
- Miceli E. (2011). La Gestione dei Piani Urbanistici. Perequazione, accordi, incentivi. Marsilio. Venezia.
- Stella Richter P. (2002), Principi del diritto urbanistico, Giuffré, Milano.
- Una selezione della legislazione urbanistica nazionale e regionale consigliata a lezione.
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Non presente.
Programmazione del corso
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | La Pianificazione territoriale e urbanistica: pianificazione e territorio | Presentazioni lezioni | |
2 | Definizioni di città, definizioni di urbanistica (Astengo) | Astengo, G. (1966) “Urbanistica”, in Enciclopedia Universale dell’Arte, G.C. Sansoni, Firenze; | |
3 | Urbanistica tecnica vs pianificazione continua. Il metodo scientifico | Astengo, G. (1966) “Urbanistica”, in Enciclopedia Universale dell’Arte, G.C. Sansoni, Firenze; | |
4 | Pianificazione e dominio pubblico (Friedmann) | Friedmann, J. (1993), Pianificazione e dominio pubblico, Dedalo Bari (capitolo primo); | |
5 | I piani urbanistico territoriali (quadro sinottico). PRG: contenuti | Presentazioni lezioni | |
6 | PRG: procedure di formazione | Presentazioni lezioni | |
7 | Strumenti per l'analisi territoriale del piano: iconografie e cartografie | Presentazioni lezioni | |
8 | PRG: casi studio | Presentazioni lezioni | |
9 | Dimensionamento di un comparto per l'edilizia residenziale | Presentazioni lezioni | |
10 | Le aree tutelate per legge | Presentazioni lezioni; Art. 142 Dlgs 42/2004 | |
11 | Rischi e Sviluppo Sostenibile | Presentazioni lezioni | |
12 | Pianificazione ambientale: Parchi, Riserve ed Aree Protette | Gambino, R. (1997), Conservare Innovare. Paesaggio, ambiente, territorio, UTET, Torino (capitolo primo); | |
13 | Pianificazione ambientale: Rete Natura 2000, SIC e ZPS | Presentazioni lezioni | |
14 | Il paesaggio: definizioni. Introduzione alla pianificazione paesaggistica: il Dgls 42/2004 (Codice Urbani) | Turri, E. (2000), “Il paesaggio tra persistenza e trasformazione”, in AA.VV. Il paesaggio italiano, TCI; | |
15 | Piano Paesaggistico: Linee Guida del PTPR regionale | Presentazioni lezioni | |
16 | Sistemi Informativi Geografici per la Pianificazione Territoriale | Presentazioni lezioni | |
LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Analisi dell'uso del suolo | |
2 | Analisi delle morfologie edilizie | ||
3 | Analisi della crescita urbana | ||
4 | Analisi della rete delle infrastrutture e relativa crescita | ||
5 | Analisi SWOT | ||
6 | Master Plan | ||
7 | Progetto territoriale |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
L'esame orale può essere sostenuto alla fine del completamento delle attività di Laboratorio PIanificazione Territoriale e della relativa presentazione degli elaborati progettuali. Il voto finale valuterà anche le attività di Laboratorio.
- LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Saranno ammessi alla verifica finale gli studenti che avranno frequentato il 70% (50% per studenti lavoratori) delle ore di lezioni frontali e laboratorio e che avranno completato gli elaborati analitici e progettuali necessari a definire in maniera esaustiva il tema assegnato.
L’esame è costituito da una discussione orale volta a verificare lo svolgimento delle attività di laboratorio attraverso una discussione degli elaborati analitici e progettuali prodotti in gruppo. Con riferimento ai lavori svolti durante il Laboratorio, verranno valutate la qualità e la coerenza delle soluzioni progettuali proposte e la capacità di rappresentazione delle stesse.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
La Pianificazione territoriale e urbanistica: pianificazione e territorio
Definizioni di città, definizioni di urbanistica (Astengo)
Urbanistica tecnica vs pianificazione continua. Il metodo scientifico
Pianificazione e dominio pubblico (Friedmann)
I piani urbanistico territoriali (quadro sinottico). PRG: contenuti
PRG: procedure di formazione
Strumenti per l'analisi territoriale del piano: iconografie e cartografie
Parametri urbanistico/edilizi. ZTO e Standards
PRG: casi studio
Dimensionamento di un comparto per l'edilizia residenziale
Il piano Piccinato per Catania e le tre generazioni dell'urbanistica
Le aree tutelate per legge
Rischi e Sviluppo Sostenibile
Pianificazione ambientale: Parchi, Riserve ed Aree Protette
Pianificazione ambientale: Rete Natura 2000, SIC e ZPS
Il paesaggio: definizioni. Introduzione alla pianificazione paesaggistica: il Dgls 42/2004 (Codice Urbani)
Piano Paesaggistico: Linee Guida del PTPR regionale
Sistemi Informativi Geografici per la Pianificazione Territoriale - LABORATORIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
DIscussione collettiva dell'elaborato progettuale