PROGETTAZIONE INTEGRATA DI PRODOTTO

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Giovanna FARGIONE
Crediti: 6
SSD: ING-IND/14 - PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 92 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 30 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

conoscenze relative alla filosofia “Sviluppo Integrato di Prodotto (Integrated Product Development – IPD)” che coinvolge tutte le principali funzioni aziendali e le metodologie mirate alle progettazione adattativa, progettazione di variante e progettazione originale.

Il corso ha quindi la finalità di fornire conoscenze relative alla filosofia sviluppo integrato di prodotto (Integrated Product Development - IPD) che coinvolge tutte le

principali funzioni aziendali. Verranno studiate approcci e metodologie mirate a migliorare il “processo di sviluppo nuovi prodotti o di mofiche di prodotti esistenti” tipo progettazione adattativa, progettazione di variante e progettazione originale. Le problematiche del corso spaziano in tutti gli ambienti della progettazione di tipo meccanico. Devono essere acquisiti i requisiti per la progettazione DFM ( Design for Manufacturing) e per il montaggio (Design for Assembly, DFA o DXA) che integra gli indirizzi di ottimizzazione del montaggio nei design requirements, e il Metodo di Ashby per la selezione dei materiali nel processo di progettazione. La metodologia didattica del corso predeve lezioni frontali, esercitazioni al computer su casi studio utilizzando i software CES di selezione dei materiali, e la redazione di 3 progetti che racchiudono gli argomenti trattati nel corso.


Prerequisiti richiesti

Scienze delle costruzioni o Comportamento Meccanico


Frequenza lezioni

Viene richiesta la frequenza del corso.

Lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso, cfr. Punto 3.3 del Regolamento Didattico del CLM in Ingegneria Gestionale


Contenuti del corso

Metodi per la progettazione industriale:Schemi logici; obiettivo; il principio; Teoria del Triz; Problem solving; La concretizzazione qualitativa; La concretizzazione quantitativa; Posizionamento; vincolo; Trasmissione del moto; Trasformazione del moto; Principi inventivi (Patent knowlegde); Progettazione Assiomatica; Creativity Templates; Connessioni morfologiche forzate; Closed-end, Open-end; Progettazione nella qualità totale; Processo di progettazione; Organizzazione del Personale; Strategia del miglioramento continuo; Modellazione funzionale dei manufatti; Principio del progetto strutturale; Dimensionamento dei componenti; Progettazione per ambiente agressivo; Prodotti modulari; Cenni sui FEM; Esplicazione e comprensione di complessivi; Esempi di progettazione.Progettazione e sviluppo di prodotto:lo sviluppo di nuovi prodotti; pianificazione dei nuovi prodotti; fasi del processo di sviluppo; identificazione dei bisogni dei clienti; le specifiche di prodotto; definizione del concept di Prodotto; selezione del concetto; test del concetto; l’architettura di prodotto; design industriale; la prototipazione.ProgettoDefinizione dell’architettura di un prodotto, considerazioni progettuali e scelta di vincoli di progettoScelta ottima dei materiali:Tipologie e proprietà dei materiali per l'ingegneria; Scelta dei materiali nel processo di progettazione; Metodo di Ashby per la selezione dei materiali (tipologie di problemi di selezione, screening e ranking, indici di prestazione, fattori di forma, selezione dei processi); Strumenti per la selezione multi-obiettivo; Introduzione all’utilizzo del software Cambridge Engineering Selector; Casi studio.ProgettoScelta dei materiali nella progettazione di uno scambiatore di calore a tubi e mantelloProgettazione per i requisiti di prodotto (Design for X):Evoluzione del processo progettuale e progettazione integrata; Introduzione al Design for X; Design for Assembly (impostazione e sviluppo del metodo Boothroyd & Dewhurst); Design for Manufacture (approccio e strumenti).ProgettoAnalisi e miglioramento dell'assemblabilità di un prodotto


Testi di riferimento

“Product Design and development”, K.T.Ulrich, S.D.Eppinger, R. Filippini; McGraw-Hill
“La scelta dei materiali nella Progettazione Industriale”. Ashby, Casa Editrice Ambrosiana
Slide del corso



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Metodi per la progettazione IndustrialeCap.1, Cap.2, Cap.3, Cap.4, Cap.5, Cap.6, Cap.7, Cap.8; Cap.9, Cap.10, Cap.11 del testo Product Design and development'', Ulrich Eppinger e slide del corso 
2Progettazione e Sviluppo di ProdottoCap.1, Cap.2, Cap.3, Cap.4, Cap.5, Cap.6, Cap.7, Cap.8; Cap.9, Cap.10, Cap.11 testo Product Design and development'', Ulrich Eppinger e slide del corso 
3Progettazione per Requisiti di Prodotto (design for X)Slide del corso 
4Scelta Ottima dei MaterialiSlide del corso e Cap. 1, Cap.2, Cap.3, Cap.4, Cap.5, Cap.7,Cap16, Cap.17. Cap.9, Cap.15, del testoLa scelta dei Materiali nella progettazione Industriale, Michael F. Aschby, casa editrice Ambrosiana 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale con presentazione di 3 progetti


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Teoria del Triz

Percorso della progettazione di architettura di prodotto

Progettazione per la sicurezza

Selezione dei materiali

DFA

Progetto DFA

Progetto Selezione dei materiali

Progetto di architettura di Prodotto.