Ambiti scientifici
All’interno del DICAR esistono diverse macro-aree di ricerca ciascuna delle quali presenta caratteri di omogeneità in relazione alle tematiche trattate. In particolare, si individuano le seguenti macro-aree: Ingegneria ambientale, Ingegneria delle acque, Architettura, Ingegneria chimica, Ingegneria edile-architettura, Ingegneria Geotecnica, Ingegneria manifatturiera, impiantistica e gestionale, Ingegneria Meccanica, Ingegneria delle strutture, Ingegneria dei trasporti.
Architettura: Ha come finalità lo sviluppo di conoscenze relative alla identificazione, formulazione e risoluzione, anche attraverso approcci innovativi, di temi progettuali propri dell'architettura, della pianificazione urbanistica, del restauro e del design, che possano richiedere anche un approccio interdisciplinare e multi scalare.
Geomatica: Ha come finalità lo sviluppo degli strumenti, dei metodi di rilevamento e di monitoraggio del territorio, dell’ambiente urbano e delle infrastrutture, il trattamento dei dati di misura, l’aggiornamento della cartografia, i modelli numerici del terreno e delle superfici, la gestione e la condivisione dell’informazione spazio-temporale mediante GIS.
Ingegneria ambientale: Ha come finalità quella di fornire tecniche e strumenti utili per affrontare i problemi relativi alla progettazione e alla gestione dei sistemi ambientali e territoriali, con particolare riferimento alla depurazione ed al disinquinamento, alla prevenzione e al controllo dell’impatto della tecnologia sulla salute e sulla qualità della vita, ed alla razionale utilizzazione delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche.
Ingegneria delle acque: Ha come finalità quella di sviluppare le conoscenze volte all'analisi, alla progettazione e alla gestione di opere ed infrastrutture per l'utilizzazione delle acque per usi civili, irrigui ed industriali, alla protezione idraulica del territorio, alle sistemazioni fluviali, alla potabilizzazione, al trattamento, smaltimento, depurazione e riuso delle acque, alla difesa delle coste e alle infrastrutture portuali.
Ingegneria chimica: ha come finalità quella di sviluppare e caratterizzare nuovi materiali e processi industriali con proprietà mirate, nel rispetto della sostenibilità; nonché quella di approfondire la correlazione tra struttura, processo e proprietà finali.
Ingegneria edile-architettura: ha come finalità quella di curare i caratteri tipologici, compositivi, strutturali e tecnologici delle opere edilizie e di migliorare la qualità dei sistemi urbani e territoriali, mitigandone i rischi, privilegiando la rigenerazione dell’esistente e ricercando appropriate soluzioni progettuali sostenibili al passo con le dinamiche innovative di settore.
Ingegneria geotecnica: ha come finalità quella di sviluppare le conoscenze relative alla meccanica delle terre, all'ingegneria sismica, inclusa l'interazione suolo-struttura, alla stabilità dei pendii e alle opere di sostegno, anche ai fini della mitigazione del rischio ambientale.
Ingegneria manifatturiera, impiantistica e gestionale: ha la finalità di sviluppare e approfondire le conoscenze relative alle tecniche e agli strumenti per lo svolgimento di compiti di progettazione, di gestione e di controllo dei sistemi produttivi e dei processi.
Ingegneria meccanica: ha la finalità di approfondire le conoscenze teoriche e pratiche ai fini di una appropriata progettazione degli impianti meccanici, dei sistemi di produzione industriale e di controllo della medesima produzione.
Ingegneria delle strutture: Ha come finalità quella di sviluppare gli studi relativi alla verifica, alla progettazione, alla manutenzione e alla gestione di strutture civili e industriali, con particolare riguardo alle problematiche connesse alla realizzazione di strutture in zona sismica ed agli interventi sulle strutture esistenti per la mitigazione del rischio sismico.
Ingegneria dei trasporti: ha come finalità quella di sviluppare le conoscenze volte alla pianificazione, progettazione, costruzione e gestione dei sistemi delle infrastrutture viarie e dei trasporti anche attraverso l'applicazione di idonei criteri di sicurezza sia in fase di progetto che di esercizio.