Progetti di ricerca ingegneria ambientale
intoDBP - Innovative tools to control organic matter and disinfection byproducts in drinking water
Descrizione
intoDBP creerà strumenti e strategie innovativi per migliorare la gestione della qualità dell'acqua per un uso umano sicuro e un ambiente sano. In particolare, intoDBP si concentra sull'inquinamento e sui rischi legati ai sottoprodotti di disinfezione (DBP). Sviluppando e applicando sensori e metodi analitici avanzati, integrati ed economici, intoDBP amplierà le conoscenze sulla qualità dell'acqua e sui precursori di DBP per comprendere meglio la sua formazione e l'esposizione umana in Europa. I risultati del monitoraggio intoDBP confluiranno in strumenti di previsione numerica per prevedere i cambiamenti dell'acqua di origine e formulare percorsi di adattamento ai cambiamenti climatici a livello di bacino e di trattamento. intoDBP implementerà e convaliderà i suoi prodotti trasversali in quattro casi di studio complementari provenienti da tre paesi europei in cui la conformità al regolamento DBP è attualmente una sfida riconosciuta. L'impatto positivo diretto e visibile di intoDBP nei casi di studio favorirà una rapida adozione del prodotto su scala europea e globale, rafforzando così la posizione e il ruolo dell'Europa nel mercato globale dell'acqua.
Importo: € 3.994.707,25 costo totale, € 298.497,50 quota Unict
Componenti: UNIVERSITÀ DI CIPRO, ISTITUTO DI TECNOLOGIA DI DUNDALK, FUNDACION PRIVADA INSTITUTO DE SALUD GLOBAL BARCELLONA, ACQUA EUROPA, UNIVERSITÀ EBRAICA DI GERUSALEMME, AQUASOIL SRL, SK EUROMARKET S.R.L, CANAL DE ISABEL II GESTION SA, SCHEDA ACQUA DI LEMESOS, ENTE DE ABASTECIMIENTO DE AGUA TER-LLOBREGAT, S PUÒ GMBH, SCAN IBERIA SISTEMAS DE MEDICION SL
Responsabile/i per Unict: Prof. Paolo Roccaro
Fonte di finanziamento: Horizon 2020, HORIZON-CL6-2022-ZEROPOLLUTION-01-04
Periodo: 1 Dicembre 2022 - 30 Novembre 2026
Link: https://intodbp.eu/
Microwave Regeneration of PFAS-Exhausted Granular Activated Carbons
Descrizione
Adsorption by granular activated carbon (GAC) is one of the most common methods for removing per- and polyfluoroalkyl substances (PFAS) from water. However, there is a need for GAC regeneration methods that are faster and more energy efficient. This project will investigate the use of microwave (MW) technology as an alternative method of GAC regeneration. Specifically, it will (1) explore the effectiveness of MW heating compared to existing thermal processes, (2) investigate the effects of multi-cycle MW treatment on GAC characteristics and PFAS defluorination, (3) evaluate MW technology for regeneration of GAC samples collected from full-scale treatment systems, and (4) conduct cost and feasibility assessments.
Importo: $ 309,316 costo totale
Componenti: Clemson University
Responsabile/i per Unict: Prof. Paolo Roccaro
Fonte di finanziamento: The Water Research Foundation (USA)
Periodo: 1 Marzo 2021 – 31 Dicembre 2024
SAMOTHRACE - SiciliAn MicronanOTecH Research And Innovation Center
Work Package 2 “Implementation of low environmental impact materials at for real-time monitoring of anthropogenic pollutants” – Task 2 “Application of new materials for the real-time control of contaminants of emerging concern in water”
Descrizione
SAMOTHRACE mira a realizzare la visione di un ambiente di collaborazione globale tra i principali attori nel settore della microelettronica, dei microsistemi, dei materiali e delle microtecnologie che operano con base nella regione siciliana ma con una prospettiva globale. SAMOTHRACE si concentra sulla sfida globale della Commissione Europea “Digitale, industria e spazio”, ma affronta anche altre sfide, come “Salute”, “Energia e mobilità”, “Agricoltura e ambiente”. SAMOTHRACE opererà in conformità con la maggior parte degli “Obiettivi globali di sviluppo sostenibile”. In particolare, in riferimento al WP 2 Task 2, il fine è quello di testare e applicare strumenti innovativi di monitoraggio basati sulla spettroscopia di fluorescenza per il controllo real-time di processi avanzati di rimozione dei contaminanti emergenti dalle acque reflue in un’ottica di riuso delle stesse.
Importo: € 138.035.683,40 costo totale, € 24.385.914,73 quota Unict
Componenti: Università KORE Enna, TopNetwork Spa, Università di Messina, Università di Palermo, Etna Digital Growth srl, CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche, CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, STLabs, INFN, Quantum Leap IP – Divisione di Infinity Edge srl, UPMC Italy, Istituto Ortopedico Rizzoli, Etna HiTech SCpA, STMicroelectronics Srl, Meridionale Impianti ApA, INGV, Fondazione Bruno Kessler, Power Evolution, Engineering Ingegneria Informatica SpA, Bcame srl, LPE spa, Xenia Progetti srl, Rainshow srl, Advanced Medical Engineering Devices
Fonte di finanziamento: PNRR - Ecosistemi dell’Innovazione, DDMUR 1059 del 23 giugno 2022 - Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione (PNRR, Missione 4 Istruzione e ricerca – Componente 2, Dalla ricerca all’impresa – Investimento 1.5, finanziato dall’UE – NextGenerationEU)
Periodo: 01/10/2022 – 30/09/2025
Link: https://samothrace.eu/
MaTTInAtA - MaTeriali e Tecnologie InNovative per l’AmbienTe e l’energiA
Descrizione
I problemi legati all'energia e all'ambiente sono tra i focus che rientrano nell'agenda 2030 delle Nazioni Unite. In particolare, la contaminazione da composti organici xenobiotici dei suoli e delle acque, la gestione degli scarti e rifiuti vegetali del settore agroindustriale e l’abbattimento delle sostanze tossiche organiche volatili di origine xenobiotica e la produzione di energia verde sono tra i punti da risolvere. Questo progetto ha i seguenti obiettivi: sviluppo di compositi ibridi per la foto-ossidazione e il fotoreforming per ottenere idrogeno verde; Messa a punto di processi fermentativi anaerobici di matrice organica di scarto da usare nel reforming fotocatalitico; Rigenerazione termica di carboni attivi e fotossidazione catalitica degli xenobiotici desorbiti. Le finalità sono: Avanzamento della conoscenza nel settore della fotocatalisi e della produzione di idrogeno green; Sviluppo di processi avanzati di trattamento termico; Valorizzazione degli scarti agroindustriali.
Importo: € 33.725,00, quota DICAR € 12.825,00
Responsabile/i per Dicar: Prof. Paolo Roccaro
Fonte di finanziamento: Piano di Incentivi per la ricerca di Ateneo 2024-2026
SISAG - Sistemi intelligenti ed ecosostenibili per l'agricoltura siciliana
Descrizione
Scopo generale del progetto è quello di rinsaldare i nessi tra agricoltura, produzione alimentare e sostenibilità ambientale anche tramite tecnologie ingegneristiche innovative e il trasferimento tecnologico. In particolare. Nell’ambito del progetto, le attività del DICAR dell’Università di Catania saranno svolte dal gruppo di ricerca di Ingegneria Sanitaria Ambientale che si occuperà degli aspetti relativi al recupero e alla valorizzazione di rifiuti e al trattamento e recupero/riuso delle acque.
Importo: € 499.895,72 costo totale, € 90.661,88 quota Unict
Componenti: Società Semplice Catuso, Calà s.r.l., Società Cooperativa Sociale Verbumcaudo, Azienda Agricola Lo Porto Calogero Maria, Azienda Agricola Li Pira Massimo
Responsabile/i per Unict: Prof. Paolo Roccaro
Fonte di finanziamento: PSR Sicilia 2014-2020 Bando sottomisura 16.1 – Assessorato Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea – Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.
Periodo: 17/11/2020 – 30/06/2025
Link: https://sisag.it/
SISCOL - Sistemi di Coltivazione Innovativi
Descrizione
La finalità del Progetto SISCOL è di implementare all’interno delle aziende agricole aderenti al G.O. (Gruppo Operativo) sistemi innovativi e ingegnerizzati. In particolare ha l’obbiettivo di migliorare la produzione agricola da un punto di vista qualitativo e quantitativo attraverso l’innovazione tecnologica basata sulla gestione e valorizzazione dei rifiuti e delle acque nell’ottica dell’economia circolare. Nell’ambito del progetto, le attività del DICAR dell’Università di Catania saranno svolte dal gruppo di ricerca di Ingegneria Sanitaria Ambientale che si occuperà dell’implementazione delle tecnologie e della raccolta e analisi dei dati di campo. Il DICAR si occuperà della supervisione generale del progetto e supporterà le aziende agricole nell’applicazione delle tecnologie innovative.
Importo: € 450.428,25 costo totale, € 103.831,78 quota Unict
Componenti: Azienda Agricola Gangi Dante Giuseppe, Azienda Agricola Prima Giovanni, Azienda Agricola Panzica Giovanni, Azienda Agricola Li Vecchi Vincenzo, Azienda Agricola Carapezza Biagio, Società Cooperativa Agricola Le Foglie
Responsabile/i per Unict: Prof. Paolo Roccaro
Fonte di finanziamento: PSR Sicilia 2014-2020 Bando sottomisura 16.1 – Assessorato Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea – Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.
Periodo: 31/01/2022 – 31/01/2025
Link: https://www.siscol.eu/