Gaetano Antonio SCIUTO

Professore associato di ARCHITETTURA TECNICA [CEAR-08/A]
VISUALIZZA GLI INSEGNAMENTI DALL'A.A. 2022/2023 AD OGGI

SINTESI DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ DI RICERCA
GAETANO ANTONIO SCIUTO

Le principali tematiche su cui svolge attività di ricerca sono le seguenti:
- Il recupero e conservazione del patrimonio edilizio storico, con particolare attenzione all’evoluzione tipologica nonché ai materiali e ai procedimenti costruttivi tradizionali.
- Lo studio dei materiali per l’edilizia, specialmente i materiali lapidei della Sicilia Orientale, per i quali ha approfondito gli aspetti relativi al controllo di qualità e alla valutazione delle caratteristiche tecniche dei materiali tradizionali attraverso l’adozione di metodologie di prova non distruttive (finalizzate a ricavare dati utili a supportare l’attività progettuale nel settore del restauro, del recupero e della conservazione), all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione di nuovi manufatti per rivestimenti orizzontali e verticali.
- Il recupero e il riuso dei palazzi nobiliari o delle emergenze architettoniche storiche della Sicilia sud-orientale e lo studio di fattibilità per la loro trasformazione in museo.
- Il rapporto tra tecnica e architettura, anche con riferimento all’integrazione del sistema impiantistico nell’apparecchiatura costruttiva.
- La progettazione accessibile e inclusiva: elaborazione di una metodologia per la determinazione del grado di accessibilità degli edifici universitari catanesi, valutata sia a scala edilizia, sia a scala urbana, attraverso schede di rilevamento che consentono di evidenziare le criticità riscontrate relativamente agli spazi esterni agli edifici, alle unità ambientali, ai componenti edilizi e ai terminali impiantistici.
- La sostenibilità degli interventi edilizi, sia per la progettazione di nuove opere che per il recupero dell’esistente. Analisi delle tecniche bioclimatiche ricavabili dalle tradizioni costruttive locali per la climatizzazione naturale degli edifici ed elaborazione di modelli progettuali finalizzati alla sostenibilità edilizia e ambientale in aree a clima mediterraneo.
- L’involucro edilizio e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio moderno, principalmente edifici realizzati nel secondo dopoguerra, anche attraverso l’integrazione di green roofs e di vertical greenery systems.
- Il recupero, il riuso e la valorizzazione di fabbricati a carattere produttivo della Sicilia orientale, relativi sia al patrimonio edilizio rurale e ai beni architettonici isolati, sia ai manufatti che si possono annoverare come esempi di archeologia industriale, mediante l’analisi dei caratteri tipologici e tecnico-costruttivi degli edifici e l’individuazione delle strategie di intervento più adeguate.
- La caratterizzazione delle prestazioni e l’innovazione nell’uso nel settore delle costruzioni edilizie di materiali naturali quali il legno, la terra cruda, la paglia, ecc.
- La progettazione di moduli abitativi trasferibili per svariate possibili utilizzazioni non esclusivamente residenziali e non necessariamente legate ad un impiego in fase emergenziale.
La produzione scientifica, correlata alle attività di ricerca sopra elencate, è costituita da monografie, pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali comprese nell’elenco ANVUR delle riviste scientifiche e/o in classe A dell’area 08, capitoli in volumi e contributi in atti di convegni nazionali e internazionali. Essa si caratterizza spesso per il taglio multidisciplinare e per la collaborazione con autori di altri settori scientifico-disciplinari.
Ha partecipato o ha coordinato numerosi progetti di ricerca di interesse nazionale e di Ateneo (PRIN, PON, PO-FESR, COFIN, FIR, etc.).

Responsabile del “Laboratorio di prove sui materiali per l’edilizia”, con sede presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli studi di Catania.