STORIA DELL'ARCHITETTURA II E LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

Anno accademico 2020/2021 - 2° anno
Docenti Crediti: 12
SSD: ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 160 di studio individuale, 50 di lezione frontale, 40 di esercitazione, 50 di laboratorio
Semestre:

Obiettivi formativi

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti essenziali per comprendere la storia dell’architettura e della città più recente. Il corso indaga le principali questioni dell’architettura dell’Ottocento e del Novecento attraverso uno sguardo d’insieme e alcuni scandagli monografici: temi, luoghi, architetture, dibattiti, teorie e protagonisti si intrecciano e costituiscono un affresco ricco di interrogativi sul significato e sul ruolo dell’architettura nella società contemporanea. L'architettura verrà analizzata nei suoi diversi aspetti: ideativi, progettuali, tecnici con attenzione rivolta sia alla storia delle idee che alla storia materiale della costruzione.

    A conclusione del percorso didattico gli studenti

    - avranno raggiunto un'adeguata conoscenza della Storia dell'architettura dell'Ottocento e del Novecento (temi, protagonisti, teorie e opere).

    - avranno elaborato un proprio metodo di studio che consenta, sulla base delle conoscenze acquisite, di affrontare autonomamente ricerche più specifiche negli anni successivi.

    - avranno imparato a leggere criticamente un'architettura (dell'Ottocento e del Novecento) sia nei suoi aspetti costruttivi e materiali che in quelli funzionali e linguistici.

    - avranno imparato a utilizzare un linguaggio che consenta loro di esporre in maniera appropriata le proprie conoscenze sia a un pubblico di specialisti che di non specialisti.

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Il Laboratorio di Storia dell'Architettura 2 intende sviluppare negli allievi la capacità di leggere e documentare la genesi e i processi realizzativi dei manufatti architettonici, esercitando la capacità di analisi storico-critica dell'architettura.

    Con il supporto di seminari svolti dalla docenza e a invito, il Laboratorio si propone di illustrare i fondamenti dei principi metodologici della ricerca scientifica nelle discipline storiche e di guidarne l'apprendimento attraverso approfondimenti su temi circoscritti di storia dell'architettura.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    L'insegnamento prevede lezioni frontali e alcuni incontri seminariali con utilizzo di canali multimediali. Il corso è articolato atraverso due moduli strettamente correlati: uno dedicato alla storia dell'architettura (Prof. Paola Barbera) e l'altro alla storia della città e del territorio (Prof. Lucia Trigilia)

    L’esame finale prevede un colloquio sui diversi argomenti oggetto delle lezioni. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Lezioni frontali, seminari, revisioni in aula degli elaborati di ricerca, sopralluoghi.

    Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Conoscenza dei contentui del corso di Sotira dell'architettura I.

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Conoscenza dei contenuti relativi al corso di Storia dell'Architettura 1.


Frequenza lezioni

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Secondo quanto previsto dal regolamento del relativo Corso di Studi la frequenza è obbligatoria e lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle ore di lezione

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Secondo quanto previsto dal regolamento del relativo Corso di Studi la frequenza è obbligatoria e lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle ore relative al corso.


Contenuti del corso

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Il corso si organizza attraverso due moduli strettamente correlati, uno dedicato alla storia dell'architettura, l'altro alla storia della città.

    Storia dell'architettura

    “Moderno” e “contemporaneo”, problemi di periodizzazione e cenni sulla storiografia. La cultura architettonica tra la seconda metà del Settecento e l’Ottocento: la crisi della cultura classica; il ruolo dei viaggiatori; il tema delle “rovine” e del “pittoresco”. L’eclettismo e la sua derivazione dalla ricerca archeologica del Settecento. L’Ottocento e il dibattito sugli “stili nazionali”. La rivoluzione industriale e i nuovi materiali; la rivoluzione industriale e le città: trasformazioni urbane e utopie; i cambiamenti politici e sociali dell’Ottocento: la borghesia come nuovo committente. Tra Ottocento e Novecento: il fenomeno dell’Art Nouveau e le avanguardie artistiche. Tra Ottocento e Novecento: Il tema dell’ “ornamento” (Sullivan, Loos) e quello della “sincerità strutturale” (Viollet le Duc, Perret). Verso il “movimento moderno”. L’architettura tedesca nel contesto europeo del primo Novecento tra utopie e professione. Il contesto americano e F. Lloyd Wright. Il Bauhaus: la fondazione, i protagonisti, i mutamenti, la diaspora post 1933. De Stijl e l’architettura olandese. La generazione dei “maestri” tra le due guerre: profili di W. Gropius, Le Corbusier, L. Mies van der Rohe. Il contesto scandinavo E.G. Asplund e A. Aalto. La vicenda italiana tra le due guerre; gli anni della ricostruzione in Italia, Le vie alternative tra tradizione e modernità; la generazione dei “maestri” nel secondo dopoguerra; profilo di Louis Kahn; la diffusione del linguaggio dell’architettura contemporanea. Temi e protagonisti: il dibattito 1970-2000. Progettare nel tempo presente: casi studio.

    Storia della città

    In parallelo con lezioni del modulo della prof.ssa Paola Barbera, il modulo della prof.ssa Lucia Trigilia è orientato a cogliere il rapporto tra l’architettura e la città nel suo divenire. Il programma si articola in una parte teorica e in una parte pratica: lezioni frontali, con particolare attenzione alle storie locali e alle microstorie, nel contesto delle trasformazioni urbane tra Unità d’Italia e secondo dopoguerra, ed esercitazioni. Particolare interesse è rivolto alla trasformazione di complessi urbani come le piazze, in cui l’identità barocca si confronta con una più decisa azione ottocentesca verso i neostili. Nella parte pratica si tende a verificare l’acquisizione del metodo di ricerca nel campo della storia urbana attraverso l’analisi sul campo, guidando gli studenti a svolgere studi tematici su ambienti ed architettura tra Ottocento e Novecento

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Ricerca monografica su un tema di storia dell'architettura riferito all'ambito cronologico affrontato nel corso di Storia dell’Architettura 2.

    Gli studenti, singolarmente o in piccoli gruppi, saranno guidati nella redazione di una ricerca su un argomento a scelta nell’ambito di una serie di temi proposti dalla docenza.

    Il tema può rientrare in un ambito locale o avere un carattere di più ampio respiro, collegato ai principali percorsi della storia dell'architettura italiana ed estera.

    Sono previsti seminari in aula su argomenti correlati ai temi di ricerca in modo da orientare gli studenti nella comprensione e nella redazione degli oggetti di studio.

    Laddove possibile si prevedono visite in biblioteche e archivi e l’esecuzione di sopralluoghi ad architetture storiche a Catania o fuori.


Testi di riferimento

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Bibliografia essenziale

    1. K. Frampton, Storia dell’architettura moderna, Londra 1980, (I ed. italiana Zanichelli, Bologna 1982 - IV edizione italiana Zanichelli, Bologna 2007)

    2. W.J.R. Curtis, L’architettura moderna dal Novecento, Londra 1982, (I edizione italiana Bruno Mondadori Milano 1999, III edizione italiana Phaidon 2006)

    Per approfondimenti sull'Ottocento:

    3. D. Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Londra 1986, (I ed. italiana Bologna 1990 - terza edizione italiana Zanichelli 2007) relativamente ai capitoli sul secondo Settecento e sull'Ottocento.

    Nei pro-memoria caricati sul Team del corso verranno di volta in volta indicati per ciascun argomento dei testi per un possibile approfondimento.

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Oltre alla bibliografia specifica indicata dalla docenza relativa ai singoli temi di ricerca, si richiede la lettura di:

    -A. Bruschi, Introduzione alla Storia dell’architettura. Considerazioni sul metodo e sulla storia degli studi, Mondadori, Milano 2009 (o successive riedizioni).


Programmazione del corso

STORIA DELL'ARCHITETTURA II
 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione ai temi del corso, uno sguardo d'insieme sull'architettura dell'Ottocento e del Novecento 
2 L'Ottocento: a) La questione dello stile: revival ed eclettismo; b) Nuovi materiali e nuove tecniche c) Due protagonisti: Schinkel e Labrouste  
3William Morris e le Arts and Crafts; L'Art Nouveau: luoghi, protagonisti, architetture.  
4Una via alternativa all'Art Nouveau: Adolf Loos, Auguste Perret, Tony Garnier Peter Behrens 
5La scuola di Chicago. Frank Lloyd Wright 
6L'architettura tedesca all'inizio del Novecento; Walter Gropius e il Bauhaus; Ludwig Mies van der Rohe. 
7Le Corbusier 
8Alvar Allto; Louis Kahn 
9La vicenda dell'architettura italiana tra le due guerre; gli anni della ricostruzione e il boom economico; Giuseppe Terragni; Pier Luigi Nervi.  
10Progettare nel tempo presente. Un caso di studio: Renzo Piano,  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    L’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti teorici affrontati nel corso delle lezioni e previsti in bibliografia. È richiesta la conoscenza dei diversi momenti che hanno caratterizzato la storia dell’architettura e della città tra l’Ottocento, il Novecento, con i relativi protagonisti. La valutazione complessiva, oltre alle conoscenze, terrà conto delle competenze raggiunte (critiche, metodologiche, analitiche)- La prova d’esame comprende anche il corso di Laboratorio di Storia dell’architettura II ed il voto finale è unico

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    L’esame, integrato al modulo “Storia dell’Architettura II”, consiste in un colloquio orale sull’elaborato di ricerca che dovrà essere presentato all’esame sia in forma cartacea che su supporto informatico (cd-rom). Gli studenti saranno ammessi all’esame quando gli elaborati avranno raggiunto un adeguato livello di sviluppo.

    La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    La prima domanda di carattere generale corrisponde sempre a uno degli argomenti elencati nel programma e più dettagliatamente individuati nei pro-memoria delle varie lezioni. Con la prima domanda si verifica il livello delle consocenze dello studente e la capacità di esporre in maniera adeguata.

    Le domande successive hanno carattere più specifico (collegate a una singola opera o a un tema) e mirano a verificare la capacità dello studente di rielaobrare e connettere criticamente le conoscenze acquisite sui vari temi.

    A titolo puramente esemplificativo si riportano alcune domande:

    La città dell’Ottocento, trasformazioni e casi studio

    Caratteri, protagonisti e luoghi dell’Art Nouveau

    Gli anni della formazione e le prime opere di L. Mies van der Rohe

    Il Bauhaus: caratteri e protagonisti

    Le Corbusier: il tema dell'abitazione

    Le opere di F. Lloyd Wright dopo gli anni Trenta del Novecento

    Pier Luigi Nervi e la costruzione dell'architettura

    I diversi usi del cemento armato nell’architettura contemporanea

  • LABORATORIO STORIA DELL'ARCHITETTURA II

    Analisi dell'elaborato di ricerca.

    Fonti bibliografiche e archivistiche utilizzate per la redazione della ricerca.