DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II E LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno
Docenti Crediti: 11
SSD: ICAR/17 - DISEGNO
Organizzazione didattica: 275 ore d'impegno totale, 145 di studio individuale, 50 di lezione frontale, 30 di esercitazione, 50 di laboratorio
Semestre:

Obiettivi formativi

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti e i metodi di lettura e rappresentazione dell’Architettura intesa nella sua più larga accezione.

    Durante la prima parte del corso, con lezioni teoriche, seminari ed esercitazioni, viene affrontata la valenza formativa del Disegno, quale linguaggio grafico del progettista, strumento espressivo, compositivo e comunicativo – attraverso schizzi e codici – della propria idea di architettura, dei propri pensieri e sentimenti (lo schizzo e il disegno codificato; la prospettiva; le ombre).

    Viene inoltre indagato come il Disegno diventa strumento di lettura e comprensione degli elementi architettonici e delle loro componenti stilistico-formali, proponendo allo studente un percorso cognitivo del linguaggio dell’architettura, e strumento di documentazione attraverso una restituzione grafica corretta (l’ordine architettonico).

    La seconda parte del corso è indirizzata alla conoscenza storico-critica del patrimonio architettonico costruito attraverso il Rilievo, strumento che ne svela i caratteri geometrico-dimensionali, morfologico-spaziali e stilistico-compositivi, unitamente agli aspetti sociali, ambientali e culturali del contesto in cui vive.

    L’obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici (in situ) per la lettura del patrimonio architettonico, attraverso le operazioni di rilevamento - diretto, indiretto e fotogrammetrico – come strumento di osservazione ed interpretazione dell’esistente -struttura morfologica, storica e costruttiva- e delle trasformazioni e modificazioni subite nel tempo.

    Il rilevamento affiancato dalla ricerca storica, bibliografica e archivistica, necessaria per l’individuazione delle fasi di evoluzione e modificazione dell’architettura, trova nel disegno lo strumento di esplicazione della ricerca.

    Le informazioni acquisite vengono ‘graficizzate’ attraverso il Disegno, passando dalla realtà materiale alla rappresentazione dell’oggetto in immagini che lo descrivono, alle varie scale, nella sua forma, dimensione, consistenza materica e di dettaglio architettonico-decorativo: i grafici di rilievo.

  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Conoscere attraverso l’attività di rilievo i caratteri fisico- spaziali di un contesto ambientale, nelle sue componenti naturali e antropiche. Il rilievo e la produzione di elaborati grafici alle diverse scale di approfondimento, costituirà un approccio alla progettazione a partire dalla lettura dei materiali dell’architettura in rapporto alle trasformazioni storiche e al contesto socio- economico e territoriale di appartenenza


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Durante il corso si terranno lezioni frontali in cui si affrontano le tematiche relative al rilievo e alla rappresentazione dell'architettura contemporanea e storica. Si verificherà l'apprendimento degli studenti attraverso esercitazioni in aula ex tempore su taccuino personale dello studente. Durante le ore di laboratorio si lavorerà in aula sui dati acquisiti durante la fase di rilevamento in situ, sia attraverso il rilievo topografico e sia attraverso operazioni di raddrizzamento fotogrammetrico, per restituire graficamente l'oggetto architettonico rilevato. Infine lo studente lavorerà nella realizzazione del modello tridimensionale dell'architettura rilevata sia in maniera tradizionale, realizzando manualmente in laboratorio la maquette - per cui alcune lezioni frontali descriveranno gli strumenti e gli utensili da utilizzare, i materiali e le varie tecniche da impiegare - sia attraverso il modello digitale dell'architettura rilevata, al fine di averne il controllo della spazialità.

  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Durante le ore di laboratorio si lavorerà in aula sui dati acquisiti durante la fase di rilevamento in situ - rilievo topografico e fotogrammetrico, per restituire graficamente l'oggetto architettonico rilevato attraverso i metodi della rappresentazione approfonditi durante il corso. Composizione dei grafici in tavole di sintesi che raccolgano dati fotografici, iconografici, note storiche e tecnico-descrittive, piante, prospetti, sezioni, particolari costruttivi. (Il CAD per il disegno dell’architettura)

    Lo studente inoltre lavorerà nella realizzazione del modello tridimensionale dell'architettura rilevata sia in maniera tradizionale, realizzando manualmente in laboratorio la maquette - per cui alcune lezioni frontali descriveranno gli strumenti e gli utensili da utilizzare, i materiali e le varie tecniche da impiegare - sia attraverso il modello digitale dell'architettura rilevata, al fine di averne il controllo della spazialità


Prerequisiti richiesti

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    I requisiti richiesti al fine di poter accedere all'esame finale del corso sono l'avere sostenuto i seguenti esami: Disegno dell'Architettura I e Laboratorio Disegno dell'Architettura I ; Storia dell'architettura I

  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Lo studente dovrà avere sostenuto l'esame di Disegno dell'architettura 1 e Laboratorio di disegno dell'architettura 1; Storia dell'architettura 1. Dovrà inoltre avere accertata la frequenza richiesta al corso di Disegno dell'Architettura 1


Frequenza lezioni

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    La frequenza è obbligatoria. Lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso

  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    E' prevista la frequenza pari al 70% delle ore del corso


Contenuti del corso

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    I contenuti affrontati nel corso delle lezioni riguardano i seguenti argomenti:

    • Il Disegno come strumento di lettura, di analisi e di comunicazione. Il Disegno iconico-espressivo
    • Il Disegno di progetto, il disegno dei maestri.
    • Il Disegno e il modello.
    • Il disegno a mano libera e il disegno dal vero
    • Strutture di collegamento: le scale, classificazione e tipologia.
    • L’evoluzione della forma architettonica secondo la Triade Vitruviana
    • L’ordine architettonico: modulo, proporzionamento, schematizzazione
    • La tipologia residenziale
    • Norme unificate del Disegno dell’Architettura. Le scale metriche di rappresentazione.
    • Il rilievo per la conoscenza dei Beni Architettonici. La restituzione del rilievo in modelli grafici alle diverse scale di rappresentazione: rilievo geometrico, architettonico e tematico.
    • Note operative sul rilevamento diretto, strumentale e fotogrammetrico.
    • Le proiezioni centrali: la prospettiva
    • Teoria delle ombre
    • La fotogrammetria digitale per il rilievo e la restituzione grafica dell’Architettura.
    • La geometria latente e le leggi percettive nell’Architettura
  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Si metteranno in pratica le nozioni acquisite durante le lezioni di disegno dell'architettura 1


Testi di riferimento

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    AA. VV., Il manuale dell'architetto, ed. CNR, Roma 1962 (edizioni successive)

    Ackerman J., Architettura e disegno. La rappresentazione da Vitruvio a Gehry. Electa, Milano 2003

    Andreozzi L., Palumbo G.,Restuccia F., Taibi G., I modelli grafici come strumento della progettazione, Ed. CULC, Catania 1981

    Colistra D., Il disegno a mano libera per la conoscenza e per il progetto, Aracne Editrice, Roma - Ita, 2012, ISBN: 978-88-548-5218-1

    Cundari C., Il Disegno. Ragioni.Fondamenti.Applicazioni, Edizioni Kappa, Roma 2006

    De Fiore G., Dizionario del disegno, La Scuola, Brescia 1967

    De Rubertis R., Il Disegno dell'Architettura, N.I.S., Roma 1994

    Di Guardo D., Il disegno a mano libera come primo atto della composizione architettonica, Aracne Editrice, Roma 2008

    Docci M., Migliari R., Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Ed. NIS, Urbino 1992

    Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992

    Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002

    Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Laterza, Bari 2002

    Docci M., Teoria e pratica del disegno, Ed. Laterza, Bari 1996

    Dotto E, Il disegno degli ovali armonici, Catania 2002

    Dotto E, Il tracciamento delle curve spiraliformi, Ariccia 2016

    Lupano M. (a cura di), Paul Klee. Quaderni di schizzi pedagogici, Abscondita, Milano 2002
    Maestro R., Disegno per l’analisi e il progetto. Guida alle esercitazioni del disegno di architettura, Esculapio, Bologna 1991

    Migliari R., Fondamenti della rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Edizioni Kappa, Roma 2000

    Migliari R., Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, Gangemi Editore, Roma 1991

    Purini F., Una lezione sul disegno. Gangemi, Roma 1996.

    Quaroni L., Progettare un edificio

    A. Sgrosso, La rappresentazione geometrica dell’architettura, Torino,1996

    U.N.I., Norme per il disegno tecnico. Edilizia e settori correlati, Roma 1988

    Zevi B.., Enciclopedia pratica per progettare e costruire, Hoepli, Milano 1976, Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1948.


Programmazione del corso

DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II
 ArgomentiRiferimenti testi
1Il Disegno come strumento di lettura, di analisi e di comunicazione. Dispense su STUDIUM; Dispense su STUDIUM; Purini F., Una lezione sul disegno. Gangemi, Roma 1996.  
2Il Disegno iconico-espressivo Dispense su STUDIUM; 
3Il Disegno di progetto, come strumento di analisi, di verifica, di prefigurazione della realtà e di comunicazione, dall’idea alla realtà. Il disegno dei maestri.Dispense su STUDIUM; Roberto de Rubertis, Il disegno dell’Architettura, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1994 
4Il Disegno e il modello. Dispense su STUDIUM;Migliari R., Fondamenti della rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Edizioni Kappa, Roma 2000Santagati C.. Il reale e la sua rappresentazione attraverso l'informatica. Il Lunario, 2007  
5Il disegno a mano libera e il disegno dal veroColistra D., Il disegno a mano libera per la conoscenza e per il progetto, Aracne Editrice, Roma - Ita, 2012, ISBN: 978-88-548-5218-1 Di Guardo D., Il disegno a mano libera come primo atto della composizione architettonica, Aracne Editrice, Roma 2008 P 
6Convenzioni e normative grafiche. Norme unificate del Disegno dell’Architettura. Le scale metriche di rappresentazione.Dispense su STUDIUM;U.N.I., Norme per il disegno tecnico. Edilizi De Rubertis R., Il Disegno dell'Architettura, N.I.S., Roma 1994; Docci M., Teoria e pratica del disegno, Ed. Laterza, Bari 1996  
7Strutture di collegamento: le scale, classificazione e tipologia.Dispense su STUDIUM; AA. VV., Il manuale dell'architetto, ed. CNR, Roma 1962 (edizioni successive); AA. VV., Elementi costruttivi nell’edilizia - Morfologia e disegno, ed. C.U.E.N.; Andreozzi L., Palumbo G.,Restuccia F., Taibi G., I modelli grafici ... 
8Proiezioni centrali: Prospettiva a quadro verticale, prospettiva a quadro orizzontale (aerea e iposcopica), prospettiva a quadro inclinatoDispense su STUDIUM; Docci M., Migliari R., Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Ed. NIS, Urbino 1992; Sgrosso A., La rappresentazione geometrica dell’architettura,Torino,1996  
9Teoria delle ombre: le ombre nel metodo di Monge, in assonometriaDispense su STUDIUM; A. Sgrosso, La rappresentazione geometrica dell’architettura,Torino,1996  
10L’evoluzione della forma architettonica secondo la Triade Vitruviana - L’ordine architettonico: modulo, proporzionamento, schematizzazione. Le modanature: costruzioni geometricheDispense su STUDIUM;Dispense su STUDIUM; M. Docci, D. Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Nuova edizione ampliata, Laterza, Roma-Bari 2009 Riccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pez 
11Il rilievo per la conoscenza dei Beni Architettonici urbani ed archeologici. La restituzione del rilievo in modelli grafici alle diverse scale di rappresentazione. Rilievo geometrico, architettonico e tematico: dall’acquisizione dei dati alla trasmissione in elaborati graficiDispense su STUDIUM; Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992 Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002 Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Laterz 
12Rilevamento fotogrammetrico. La fotogrammetria digitale per il rilievo e la restituzione grafica dell’ArchitetturaDispense su STUDIUM De Luca L., La Fotomodellazione in Architettura, Flaccovio Editore, 2009 
13Rilevamento diretto. Gli strumenti. Misure parziali successive e misure progressive. Metodo delle coordinate ortogonali. Metodo delle trilaterazioniDispense su STUDIUM; Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992 Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002 Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Later 
14Rilevamento strumentale. Gli strumenti topografici. Triangolazione e intersezione in avanti. La poligonazione. La livellazione. Il laser scanner 3DDispense su STUDIUM Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Nuova edizione ampliata, Laterza, Roma-Bari 2009 
15La geometria sottesa all’architettura: le matrici geometriche, le analisi metriche e proporzionali, i rapporti armonici.Dotto E., Il disegno degli ovali armonici, Catania 2002 Dotto E., Il tracciamento delle curve spiraliformi, Ariccia 2016 Quaroni L., Progettare un edificio, Roma 1996  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Pur svolgendo un lavoro di gruppo, lo studente dovrà sostenere un esame orale individuale che consiste nella discussione degli elaborati grafici e delle prove in itinere svolte durante il corso e di argomenti di carattere teorico trattati nel corso delle lezioni inerenti l’”architettura” e le problematiche di rilievo. Si può accedere all'esame orale solo dopo la consegna degli elaborati relativi alle esercitazioni svolte durante il corso.

  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Capacità di redigere correttamente un elaborato grafico di rilievo o di progetto e facilità nella lettura e interpretazione grafica delle superfici nello spazi


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Le diverse fasi nelle operazioni di Rilievo

    Prospettiva centrale e accidentale

    Gli elementi di collegamento verticale

    Il rilievo diretto e strumentale

    Il rilievo fotogrammetrico: condizioni da considerare nella ripresa

    Tecniche SfM

    La schematizzazione dell'ordine architettonico

    Costruzione geometrica delle modanature

    Ombre di un solido in assonometria

  • LABORATORIO DI DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Le diverse fasi nelle operazioni di Rilievo

    Il rilievo diretto e strumentale

    Il rilievo fotogrammetrico: condizioni da considerare nella ripresa