ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II E LABORATORIO ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA II
Anno accademico 2015/2016 - 4° annoCrediti: 12
SSD: ICAR/14 - COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 240 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
Prerequisiti richiesti
L'allievo che frequenta il corso di Architettura e Composizione Architettonica II e il Laboratorio a questo associato deve aver superato tutti gli insegnamenti propedeutici a questo e fare un buon ripasso della storia dell'architettura.
Frequenza lezioni
La frequenza al corso di Architettura e Composizione Architettonica II e al Laboratorio a questo associato è obbligatoria e indispensabile per la maturazione dei temi e per la redazione delle esercitazioni progettuali.
Contenuti del corso
Il corso verte sul senso dell’abitare contemporaneo, dove per abitare si prende a prestito l’accezione heideggeriana del termine. L’abitare quindi investigato attraverso l’osservazione di tutti quegli aspetti della vita contemporanea relativi alle nuove esigenze abitative: l'architettura contemporanea per l'uomo contemporaneo.
Struttura del corso:
- lezioni teoriche
- esercitazioni progettuali
Lezioni teoriche
- Per la comprensione dell’architettura e in particolare di quella contemporanea;
- Monografiche sull’opera dei maestri dell’architettura contemporanea;
- Monotematiche, sui temi più attuali del dibattito architettonico e della ricerca;
- Trasversali, sui temi delle discipline vicine e complementari all’architettura;
- Documenti filmati d’architettura;
- Interventi di ospiti esterni;
- Visite in esterno;
- Temi scelti dagli allievi del corso.
Tema esercitazioni progettuali: L’ARCHITETTURA PER L’UOMO CONTEMPORANEO NELL’EPOCA DELLA CRISI
Scale di progetto:
- paesaggio
- edificio
- oggetto
Numero e modalità di svolgimento dei progetti:
Il processo progettuale si svolgerà prevalentemente durante le ore di esercitazione sotto forma di workshop, in modo che si possa sempre avere un confronto con la docenza e con i contributi esterni di volta in volta coinvolti. Durante le ore di esercitazione progettuale si svolgeranno delle prove ex-tempore che dovranno essere iniziate e concluse in aula e che dovranno sempre declinare il tema di progetto.
Le esercitazioni progettuali sono 3, tutte individuali.
I lavori dovranno essere consegnati puntualmente alle scadenze di seguito fissate e discussi pubblicamente in aula.
Le esercitazioni progettuali hanno valore di prova in itinere utile allo svolgimento degli esami finali.
Per ogni prova non svolta o non consegnata nei tempi previsti, l’allievo dovrà sostenere una esercitazione originale supplementare, assegnata dalla docenza, da svolgere individualmente e da consegnare direttamente agli esami finali.
Titoli e Scadenze delle Esercitazioni Progettuali:
1. l’architettura dell’emergenza, consegna 21.04.2016
2. l’architettura dell’accoglienza, consegna 19.05.2016
3. l’architettura della permanenza, consegna 16.06.2016
Testi di riferimento
Bibliografia del Corso
Essenziale:
- CASSARÀ L., D’URSO S., Goodbye Topolinia. Su architettura e fumetto, Malcor D’, Catania 2013;
- D’URSO S. (a cura di), I confini del progettare. Seminari sull’architettura l’uomo e la bellezza, Lettere da qalat, Caltagirone 2015;
- D’URSO S., Il senso dell’abitare contemporaneo. La casa unifamiliare, Maggioli, Rimini 2009
Letture complementari:
Per sognare
- ABBOTT E. A., Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni, Adelphi, Milano 1993;
- CALVINO I., Le città invisibili, Mondadori, Milano 1996;
- MAZZUCCHELLI D., Asterios Polyp, Coconino press, Bologna 2009.
- TANIZAKI J., Libro d'ombra, Bompiani, Milano 2000.
Per approfondire
- CLÉMENT G., Il giardiniere planetario, 22 publishing, Milano 2008;
- CLÉMENT G., Manifesto del Terzo paesaggio, Quodlibet, Macerata 2005.
- D’URSO S., MICCIONE D. (a cura di), Singolarità e formularità. Saggi per una teoria generale dello stile, Ipocpress, Milano 2011;
- ZANINI P., Significati del confine. I limiti naturali, storici, mentali, Mondadori, Milano 1997.
Per non cadere in errore
- CLEMENTE M., Gli architetti ... Dovrebbero ammazzarli da piccoli! Guida pratica alla ristrutturazione della casa senza prendersi l’ulcera, Robin, Roma 2006;
- LA CECLA F., Contro l’architettura, Bollati Boringhieri, Torino 2008;
- SILBER J., Architetture dell’assurdo. Come il «genio» ha tradito un’arte al servizio della comunità, Lindau, Torino 2009.
- WOLFE T., Maledetti architetti. Dal Bauhaus a casa nostra, Bompiani, Milano 1988.
Per riferirsi
- HOLL S., Parallax. Architettura e percezione, Postmedia, Milano 2004;
- INGELS B., Yes is more. Un archifumetto sull’evoluzione dell’architettura, Taschen, Köln 2011.
- KOOLHAAS R., Mau B., S,M,L,XL, The Monacelli Press, New York 1995;
- PIANO R., La responsabilità dell’architetto, Passigli, Firenze 2007;
- TSCHUMI B., Red is not a color. Architecture concepts, Rizzoli, New York 2012;
- ZUMTHOR P., Atmosfere. Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Mondadori Electa, Milano 2007;
- ZUMTHOR P., Pensare architettura, Mondadori Electa, Milano 2003.
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | storia dell'architettura contemporanea | R. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea |
2 | storia dell'architettura moderna | B. Zevi, Storia dell'architettura moderna |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
A conclusione del corso verranno discussi e valutati gli elaborati progettuali singoli e di gruppo e si sosterrà un colloquio individuale sui temi svolti a lezione e riportati in bibliografia.