DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II E LABORATORIO DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

Anno accademico 2016/2017 - 2° anno
Docenti Crediti: 12
SSD: ICAR/17 - DISEGNO
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 180 di studio individuale, 120 di lezione frontale
Semestre: 1° e 2°

Obiettivi formativi

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti e i metodi di lettura e rappresentazione dell’Architettura intesa nella sua più larga accezione.

    Durante la prima parte del corso, con lezioni teoriche, seminari ed esercitazioni, viene affrontata la valenza formativa del Disegno, quale linguaggio grafico del progettista, strumento espressivo, compositivo e comunicativo – attraverso schizzi e codici – della propria idea di architettura, dei propri pensieri e sentimenti (lo schizzo e il disegno codificato; la prospettiva).

    Viene inoltre indagato come il Disegno diventa strumento di lettura e comprensione degli elementi architettonici e delle loro componenti stilistico-formali, proponendo allo studente un percorso cognitivo del linguaggio dell’architettura, e strumento di documentazione attraverso una restituzione grafica corretta (l’ordine architettonico).

    La seconda parte del corso è indirizzata alla conoscenza storico-critica del patrimonio architettonico costruito attraverso il Rilievo, strumento che ne svela i caratteri geometrico-dimensionali, morfologico-spaziali e stilistico-compositivi, unitamente agli aspetti sociali, ambientali e culturali del contesto in cui vive.

    L’obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici (in situ) per la lettura del patrimonio architettonico, attraverso le operazioni di rilevamento - diretto, indiretto e fotogrammetrico – come strumento di osservazione ed interpretazione dell’esistente -struttura morfologica, storica e costruttiva- e delle trasformazioni e modificazioni subite nel tempo.

    Il rilevamento affiancato dalla ricerca storica, bibliografica e archivistica, necessaria per l’individuazione delle fasi di evoluzione e modificazione dell’architettura, trova nel disegno lo strumento di esplicazione della ricerca.

    Le informazioni acquisite vengono ‘graficizzate’ attraverso il Disegno, passando dalla realtà materiale alla rappresentazione dell’oggetto in immagini che lo descrivono, alle varie scale, nella sua forma, dimensione, consistenza materica e di dettaglio architettonico-decorativo: i grafici di rilievo.


Prerequisiti richiesti

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    I requisiti richiesti al fine di poter accedere all'esame finale del corso sono l'avere sostenuto i seguenti esami: Disegno dell'Architettura I e Laboratorio Disegno dell'Architettura I ; Storia dell'architettura I


Frequenza lezioni

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    La frequenza è obbligatoria. Lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso


Contenuti del corso

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    I contenuti affrontati nel corso delle lezioni riguardano i seguenti argomenti:

    • Il Disegno come strumento di lettura, di analisi e di comunicazione. Il Disegno iconico-espressivo
    • Il Disegno di progetto, il disegno dei maestri.
    • Il Disegno e il modello.
    • Strutture di collegamento: le scale, classificazione e tipologia.
    • L’evoluzione della forma architettonica secondo la Triade Vitruviana
    • L’ordine architettonico: modulo, proporzionamento, schematizzazione
    • La tipologia residenziale
    • Norme unificate del Disegno dell’Architettura. Le scale metriche di rappresentazione.
    • Il rilievo per la conoscenza dei Beni Architettonici. La restituzione del rilievo in modelli grafici alle diverse scale di rappresentazione: rilievo geometrico, architettonico e tematico.
    • Note operative sul rilevamento diretto, strumentale e fotogrammetrico.
    • La prospettiva
    • La fotogrammetria digitale per il rilievo e la restituzione grafica dell’Architettura.
    • La geometria latente e le leggi percettive nell’Architettura

Testi di riferimento

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    AA. VV., Il manuale dell'architetto, ed. CNR, Roma 1962 (edizioni successive)

    Ackerman J., Architettura e disegno. La rappresentazione da Vitruvio a Gehry. Electa, Milano 2003

    Andreozzi L., Palumbo G.,Restuccia F., Taibi G., I modelli grafici come strumento della progettazione, Ed. CULC, Catania 1981

    Cundari C., Il Disegno. Ragioni.Fondamenti.Applicazioni, Edizioni Kappa, Roma 2006

    De Fiore G., Dizionario del disegno, La Scuola, Brescia 1967

    De Rubertis R., Il Disegno dell'Architettura, N.I.S., Roma 1994

    Di Guardo D., Il disegno a mano libera come primo atto della composizione architettonica, Aracne Editrice, Roma 2008

    Docci M., Migliari R., Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Ed. NIS, Urbino 1992

    Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992

    Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002

    Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Laterza, Bari 2002

    Docci M., Teoria e pratica del disegno, Ed. Laterza, Bari 1996

    Migliari R., Fondamenti della rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Edizioni Kappa, Roma 2000

    Purini F., Una lezione sul disegno. Gangemi, Roma 1996.

    Quaroni L., Progettare un edificio

    U.N.I., Norme per il disegno tecnico. Edilizia e settori correlati, Roma 1988

    Zevi B.., Enciclopedia pratica per progettare e costruire, Hoepli, Milano 1976, Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1948.


Programmazione del corso

DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Il Disegno come strumento di lettura, di analisi e di comunicazione. Dispense su STUDIUM; Di Guardo D., Il disegno a mano libera come primo atto della composizione architettonica, Aracne Editrice, Roma 2008 
2*Il Disegno iconico-espressivo Dispense su STUDIUM; 
3 Il Disegno di progetto, il disegno dei maestri. Dispense su STUDIUM; Purini F., Una lezione sul disegno. Gangemi, Roma 1996. Quaroni L., Progettare un edificio, Roma 1996 
4 Il Disegno e il modello. Dispense su STUDIUM;Migliari R., Fondamenti della rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Edizioni Kappa, Roma 2000 
5*Strutture di collegamento: le scale, classificazione e tipologia.Dispense su STUDIUM; AA. VV., Il manuale dell'architetto, ed. CNR, Roma 1962 (edizioni successive); AA. VV., Elementi costruttivi nell’edilizia - Morfologia e disegno, ed. C.U.E.N.; Andreozzi L., Palumbo G.,Restuccia F., Taibi G., I modelli grafici ... 
6 L’evoluzione della forma architettonica secondo la Triade Vitruviana - L’ordine architettonico: modulo, proporzionamento, schematizzazioneDispense su STUDIUM; 
7 Norme unificate del Disegno dell’Architettura. Le scale metriche di rappresentazione. Dispense su STUDIUM;U.N.I., Norme per il disegno tecnico. Edilizi De Rubertis R., Il Disegno dell'Architettura, N.I.S., Roma 1994; Docci M., Teoria e pratica del disegno, Ed. Laterza, Bari 1996  
8 Il rilievo per la conoscenza dei Beni Architettonici. La restituzione del rilievo in modelli grafici alle diverse scale di rappresentazione: rilievo geometrico, architettonico e tematicoDispense; Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992 Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002 Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Laterza, Bari 2002  
9 La prospettivaDispense su STUDIUM; Docci M., Migliari R., Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Ed. NIS, Urbino 1992 
10 La fotogrammetria digitale per il rilievo e la restituzione grafica dell’Architettura 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Pur svolgendo un lavoro di gruppo, lo studente dovrà sostenere un esame orale individuale che consiste nella discussione degli elaborati grafici e delle prove in itinere svolte durante il corso e di argomenti di carattere teorico trattati nel corso delle lezioni inerenti l’”architettura” e le problematiche di rilievo. Si può accedere all'esame orale solo dopo la consegna degli elaborati relativi alle esercitazioni svolte durante il corso.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • DISEGNO DELL'ARCHITETTURA II

    Le diverse fasi nelle operazioni di Rilievo

    Prospettiva centrale e accidentale

    Gli elementi di collegamento verticale

    Il rilievo diretto e strumentale

    Il rilievo fotogrammetrico: condizioni da considerare nella ripresa

    La schematizzazione dell'ordine architettonico

    Costruzione geometrica delle modanature