CHIMICA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Ignazio BLANCO

Risultati di apprendimento attesi

Alla fine del corso gli studenti potranno avere conoscenze di chimica di base indispensabili per affrontare l’interpretazione dei fenomeni chimici e chimico –fisici e conoscenza del comportamento e delle caratteristiche dei materiali più comuni, nonché l'interpretazione dei fenomeni di natura antropica lesivi dell’ambiente. Le conoscenze acquisite saranno spendibili nella progettazione e gestione di materiali e sistemi finalizzati ad un miglioramento della qualità della vita, in accordo con gli obiettivi 3, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14 e 15 dell’Agenda 2030.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento prevede lezioni frontali ed esercitazioni numeriche su ciascuna parte del Corso.Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.

Prerequisiti richiesti

Per la frequenza del Corso non è richiesto alcun particolare prerequisito. 

Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni è obbligatoria 

Contenuti del corso

Natura atomica della materia, struttura della materia, legame chimico, stati di aggregazione della materia, cinetica chimica, equilibrio chimico, soluzioni elettrolitiche, elettrochimica.

Testi di riferimento

1- M. Schiavello - L. Palmisano: "Fondamenti di Chimica" (EdiSES) A. V edizione

2- Clerici - B. Morrocchi: "Esercitazioni di Chimica" (Ed. Spiegel)

3- Appunti di lezione

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La natura atomica della materiaTesto 1 pp 1-18
2La struttura dell'atomoTesto 1 pp 21-62
3Il sistema periodicoTesto 1 pp 65-83
4Formule molecolari, le reazioni, bilanciamentoAppunti di lezione
5Il legame chimicoTesto 1 pp 85-165
6Lo stato gassosoTesto 1 pp 200-222
7Lo stato solidoAppunti di lezione
8Cinetica chimicaTesto 1 pp 386-403
9Lo stato liquidoTesto 1 pp 301-312
10Equilibrio chimicoTesto 1 pp 413-478 Appunti di lezione Testo 1 pp 493-505
11ElettrochimicaTesto 1 pp 527-564

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Durante il periodo didattico, esclusivamente per gli studenti frequentanti il Corso, saranno svolte delle prove in itinere con fini di autovalutazione/valutazione. Gli studenti e le studentesse che conseguiranno una valutazione media positiva saranno esonerati dalla prova scritta di esame. L'apprendimento verrà verificato poi alla fine del Corso con una prova scritta (per coloro che non hanno svolto le prove in itinere o non abbiano conseguito una valutazione media positiva) ed una prova orale. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. 

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.

E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1) Una soluzione acquosa di cloruro di bario (p.m. = 208.24 g mol-1) al 15% in peso congela a -3.846°C. Calcolare il grado di dissociazione del sale.

(Kcr = 1.86 °C mol-1 Kg )

 

2) Per determinare la concentrazione di ioni ferrosi in una soluzione venne usato il metodo elettrochimico, utilizzando come elettrodo di riferimento un elettrodo a calomelano saturo. La f.e.m. a 25°C della pila fu di 0.78 V. Calcolare la concentrazione di ioni ferrosi in soluzione.

(Ecal = 0.242 V; EOFe++/Fe = -0.45 V)

 

3) Si abbiano 250 cc di una soluzione di cloruro di ammonio 0.01 M. Calcolare la variazione di pH che si osserva se in essa vengono fatti gorgogliare 100 cc di ammoniaca misurati in c.n.

(Kb = 1.75×10 -5)

4) Calcolare quanti grammi di arsenico reagiscono con 8.57 g di ipoclorito di potassio secondo la seguente reazione

 

As + KClO + KOH +H2O → KH2AsO4 + KCl

(p.m.KClO= 90.5 g×mol-1; p.a.As = 75 u.m.a.)

5) Descrivere la teoria del Valence Bond

6) Definire la velocità di una reazione chimica e descrivere i parametri che la influenzano

7) Spiegare i criteri di spontaneità delle reazioni chimiche

8) Descrivere l'equilibrio chimico

9) Definire la pila Daniell e descrivere il dispositivo

10) Spiegare il fenomeno elettrolitico