ARCHITETTURA TECNICA II E LABORATORIO DI ARCHITETTURA TECNICA II A - LModulo ARCHITETTURA TECNICA II
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Vincenzo SAPIENZARisultati di apprendimento attesi
MODULO ARCHITETTURA TECNICA II
L’insegnamento si prefigge lo scopo di porre lo studente in grado di affrontare e risolvere i problemi di carattere tipologico, distributivo e costruttivo che stanno alla base della progettazione architettonica e segnatamente della progettazione dell'organismo edilizio e del suo intorno. L'analisi è di tipo sia ambientale che tecnologica per il soddisfacimento delle esigenze esplicitate in requisiti e valutate in termini di prestazioni degli elementi tecnici stessi che costituiscono e governano la forma costruita. Le lezioni frontali, le esercitazioni e il laboratorio affronteranno le diverse tematiche della progettazione edilizia dalla scala dell'edificio fino a quella del dettaglio costruttivo. In particolare l'attenzione sarà rivolta agli edifici con destinazione mista (residenze plurifamiliari e attività terziaria).
MODULO LABORATORIO PROGETTUALE
L’insegnamento si prefigge lo scopo di porre lo studente in grado di affrontare e risolvere i problemi di carattere tipologico, distributivo e costruttivo che stanno alla base della progettazione architettonica e segnatamente della progettazione dell'organismo edilizio e del suo intorno. L'analisi è di tipo sia ambientale che tecnologica per il soddisfacimento delle esigenze dell'utenza, esplicitate in requisiti e valutate in termini di prestazioni degli elementi tecnici stessi che costituiscono e governano la forma costruita. Le lezioni frontali, le esercitazioni e il laboratorio e affronteranno le diverse tematiche della progettazione edilizia dalla scala dell'edificio fino a quella del dettaglio costruttivo. In particolare l'attenzione sarà rivolta agli edifici con destinazione mista (residenze plurifamiliari e attività terziaria).
Nell'ambito del corso verrà svolto un modulo di architettura digitale per la progettazione di un padiglione con tecnologia a secco, che verrà prototipato in scala.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Esercitazioni pratiche.
Lezioni frontali, con supporti multimediali e momenti di didattica partecipativa.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza della conformazione degli elementi costruttivi. Conoscenza approfondita delle tecniche e dei metodi della rappresentazione. Capacità di elaborare un progetto di architettura. Capacità di elaborare un progetto esecutivo. Conoscenza dei fondamenti di fisica tecnica.
Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria. Lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso.
A discrezione della docenza si provvederà a verificare la presenza a lezione da parte degli studenti, tramite la raccolta delle firme.
Contenuti del corso
MODULO ARCHITETTURA TECNICA II
1. La progettazione dell’edilizia plurifamiliare. Il panorama italiano, europeo ed extraeuropeo: esempi di realizzazioni contemporanee. Le tipologie miste.
2. Criteri di organizzazione funzionale degli spazi interni. La distribuzione degli ambienti in rapporto all’orientamento. Riferimenti esigenziali. Attuali quadri di riferimento esigenziale per l’edilizia plurifamiliare, nuovi modelli per l’abitare. La flessibilità d’uso. La progettazione inclusiva: progettare senza barriere architettoniche. Universal design.
3. Criteri di aggregazione delle unità edilizie. Tipologie edilizie.
4. Ambiente e sviluppo sostenibile: problematiche energetiche e ambientali. Progettazione architettonica e sostenibilità. Funzionamento energetico degli edifici e modelli progettuali. Strategie di riscaldamento e raffrescamento passivo. Applicazione di sistemi passivi per la climatizzazione naturale degli edifici.
5. La progettazione tecnologica dell'organismo edilizio.
5.1. Lo scheletro portante in calcestruzzo prefabbricato.
5.2. Lo scheletro portante in acciaio.
5.3. Lo scheletro portante in legno.
5.4. L'involucro edilizio. Sistemi stratificati a secco. Pareti ventilate. Curtain wall. Sistemi di schermatura.
5.5. I sistemi di partizione dello spazio interno.
6. Parametric Design
7. L'integrazione del sistema impiantistico nell'apparecchiatura costruttiva.
MODULO LABORATORIO
1. Elaborazione di un progetto di un edificio plurifamiliare.
2. Progetto di un padiglione con tecnologia a secco e prototipazione rapida di un modello in scala.
Testi di riferimento
G. Sciuto, Modelli progettuali per la sostenibilità edilizia, Ed. Anabiblo, Roma, 2010.
G. Turchini, M. Grecchi, Nuovi Modelli per l’abitare, Il Sole 24 Ore Editore, Milano, 2006.
G. Sciuto, I rivestimenti lapidei. Modernità nella tradizione, Ed. Il Lunario, Enna, 2006.
E. Arbizzani, Tecnica e tecnologia dei sistemi edilizi, Maggioli Editore, Milano, 2015.
E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l'architettura, Ed. Tecniche Nuove, 2010.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Argomenti di carattere generale | E. Dassori, R. Morbiducci, Costruire l'architettura, Ed. Tecniche Nuove, 2010. |
2 | Sostenibilità edilizia | G. Sciuto, Modelli progettuali per la sostenibilità edilizia, Ed. Anabiblo, Roma, 2010. |
3 | Tipologie edilizie | G. Turchini, M. Grecchi, Nuovi Modelli per l’abitare, Il Sole 24 Ore Editore, Milano, 2006. |
4 | materiali edili | G. Sciuto, I rivestimenti lapidei. Modernità nella tradizione, Ed. Il Lunario, Enna, 2006. |
5 | Tecnologie innovative | E. Arbizzani, Tecnica e tecnologia dei sistemi edilizi, Maggioli Editore, Milano, 2015. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale al quale si può accedere solo dopo la consegna degli elaborati relativi all'esercitazione progettuale di gruppo dell'anno.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Partendo dall'analisi degli elaborati progettuali realizzati durante il corso, verrà chiesto ai candidati di prospettare soluzioni alternative per la configurazione degli elementi di fabbrica con differenti tecnologie costruttive e differenti materiali edili, tra quelli illustrati nell'ambito del corso.