CHIMICA
Anno accademico 2025/2026 - Docente: Ignazio BLANCORisultati di apprendimento attesi
Il corso di Chimica è finalizzato all’acquisizione, da parte di studentesse e studenti, delle conoscenze di chimica di base indispensabili per affrontare l’interpretazione dei fenomeni chimici e chimico –fisici, e della conoscenza del comportamento e delle caratteristiche dei materiali più comuni, nonché l'interpretazione dei fenomeni di natura antropica lesivi dell’ambiente. Nello specifico gli obiettivi di apprendimento attesi sono:
DD1 Conoscenza del linguaggio scientifico, del metodo scientifico e delle grandezze chimico-fisiche più comuni, dei concetti basilari della chimica al fine di comprendere i processi chimici che avvengono nell’ambiente e nelle applicazioni ingegneristiche, con particolare attenzione all’ambito dell’ingegneria civile. Comprensione della struttura molecolare di una sostanza al fine di prevederne il suo comportamento in diverse condizioni.
DD2 Capacità di applicare le conoscenze chimiche acquisite per risolvere problemi specifici dell'ingegneria civile-ambientale, come la selezione di materiali o l’utilizzo/progettazione di processi sostenibili o di salvaguardia dell’ambiente. Capacità di interpretare dati e risultati ottenuti nelle esercitazioni volte a simulare reazioni chimiche ricorrenti in applicazioni ingegneristiche.
DD3 Capacità di valutare criticamente dati e parametri per essere in grado di prendere decisioni basate sulla propria conoscenza e capacità di comprensione in ambito chimico. Capacità di affrontare e risolvere problemi complessi che richiedono l'applicazione di conoscenze nei diversi ambiti della chimica.
DD4 Capacità di comunicare efficacemente le proprie conoscenze, sia in forma scritta che orale, utilizzando un linguaggio appropriato. Capacità di presentare i risultati di una esercitazione in modo chiaro e conciso, utilizzando grafici, equazioni, reazioni e/o altre rappresentazioni visive. Capacità di lavorare in gruppo, comunicando efficacemente le proprie idee e ascoltando quelle degli altri.
DD5 Capacità di autovalutare il proprio apprendimento, orientata al raggiungimento della formazione di cui sopra.
Le conoscenze acquisite saranno spendibili nella progettazione e gestione di materiali e sistemi finalizzati ad un miglioramento della qualità della vita, in accordo con gli obiettivi 3, 6, 7, 9, 11, 12, 13, 14 e 15 dell’Agenda 2030.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L'insegnamento prevede lezioni frontali ed esercitazioni numeriche su ciascuna parte del Corso.Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.
Prerequisiti richiesti
Per la frequenza del Corso non è richiesto alcun particolare prerequisito.
Frequenza lezioni
La frequenza delle lezioni è obbligatoria
Contenuti del corso
Natura atomica della materia, struttura della materia, legame chimico, stati di aggregazione della materia, termodinamica chimica, cinetica chimica, equilibrio chimico, soluzioni elettrolitiche, elettrochimica.
Testi di riferimento
1- M. Schiavello - L. Palmisano: "Fondamenti di Chimica" (EdiSES) A. V edizione
2- Clerici - B. Morrocchi: "Esercitazioni di Chimica" (Ed. Spiegel)
3- Appunti di lezione
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | La natura atomica della materia | Testo 1 pp 1-18 |
2 | La struttura dell'atomo | Testo 1 pp 21-62 |
3 | Il sistema periodico | Testo 1 pp 65-83 |
4 | Formule molecolari, le reazioni, bilanciamento | Appunti di lezione |
5 | Il legame chimico | Testo 1 pp 85-165 |
6 | Lo stato gassoso | Testo 1 pp 200-222 |
7 | Lo stato solido | Appunti di lezione |
8 | Termodinamica chimica | Testo 1 pp 231-245 Testo 1 pp 258-269 |
9 | Cinetica chimica | Testo 1 pp 386-403 |
10 | Lo stato liquido | Testo 1 pp 301-312 |
11 | Equilibrio chimico | Testo 1 pp 413-478 Appunti di lezione Testo 1 pp 493-505 |
12 | Elettrochimica | Testo 1 pp 527-564 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione consiste nel superamento di una
prova scritta e di una prova orale, di seguito descritte. Le due prove
sono obbligatorie.
Prove |
Percentuale sul voto finale |
Obiettivi di apprendimento attesi |
Prove in itinere o Esame scritto |
75% |
DD1, DD2, DD3, DD5 |
Esame orale |
25% |
DD1, DD2, DD3, DD4 |
Durante il periodo didattico, esclusivamente per gli studenti e le studentesse frequentanti il Corso, saranno svolte delle prove in itinere con fini di autovalutazione (DD5)/valutazione. Gli studenti e le studentesse che conseguiranno una valutazione media positiva saranno esonerati dl sostenere l’esame scritto
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti e le studentesse interessate possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1) Una soluzione acquosa di cloruro di bario (p.m. = 208.24 g mol-1) al 15% in peso congela a -3.846°C. Calcolare il grado di dissociazione del sale.
(Kcr = 1.86 °C mol-1 Kg )
2) Per determinare la concentrazione di ioni ferrosi in una soluzione venne usato il metodo elettrochimico, utilizzando come elettrodo di riferimento un elettrodo a calomelano saturo. La f.e.m. a 25°C della pila fu di 0.78 V. Calcolare la concentrazione di ioni ferrosi in soluzione.
(Ecal = 0.242 V; EOFe++/Fe = -0.45 V)
3) Si abbiano 250 cc di una soluzione di cloruro di ammonio 0.01 M. Calcolare la variazione di pH che si osserva se in essa vengono fatti gorgogliare 100 cc di ammoniaca misurati in c.n.
(Kb = 1.75×10 -5)
4) Calcolare quanti grammi di arsenico reagiscono con 8.57 g di ipoclorito di potassio secondo la seguente reazione
As + KClO + KOH +H2O → KH2AsO4 + KCl
(p.m.KClO= 90.5 g×mol-1; p.a.As = 75 u.m.a.)
5) Descrivere la teoria del Valence Bond
6) Definire la velocità di una reazione chimica e descrivere i parametri che la influenzano
7) Spiegare i criteri di spontaneità delle reazioni chimiche
8) Descrivere l'equilibrio chimico
9) Definire la pila Daniell e descrivere il dispositivo
10) Spiegare il fenomeno elettrolitico