GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI E LABORATORIO
Anno accademico 2025/2026 - Docente: Santi Maria CASCONERisultati di apprendimento attesi
Il corso ha l’obiettivo di preparare alla progettazione e gestione della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili con particolare riguardo ai contenuti formativi previsti dal D.Lgs 81/08. Verrà erogata una formazione frontale che, partendo dalle indicazioni fornite dalle direttive comunitarie, porti a sviluppare competenze nelle attività di coordinatore per la sicurezza nei cantieri. Verrà sviluppata una esercitazione con l’elaborazione dettagliata di tutta la documentazione di competenza del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
- La legislazione di base in materia di sicurezza nei cantieri.
- La normativa inerente gli aspetti di sicurezza e salute sul lavoro.
- Il Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
- I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali.
- Metodologie per l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi.
- Il quadro normativo nell’ambito dei lavori pubblici.
- La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive.
- I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza.
- L’organizzazione in sicurezza del cantiere, la gestione nei cantieri, il layout di cantiere.
- Il cronoprogramma dei lavori.
- I contenuti minimi del piano di sicurezza e coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza. Stesura ed esempi.
- I criteri metodologici per:
a) l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento
b) l’elaborazione del piano operativo di sicurezza;
c) l’elaborazione del fascicolo;
d) l’analisi dei costi della sicurezza.
- Gli adempimenti documentali da parte di committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza.
- Il quadro normativo nell'ambito dei lavori pubblici.
PERTINENZA DELL'INSEGNAMENTO CON GLI OBIETTIVI DELL'AGENDA 2030: La realizzazione di manufatti edilizi, strutturali e infrastrutturali si trova in una epoca di forte sviluppo; la proliferazione di numerosissimi cantieri in tutto il paese, da nord a sud, mostra la volontà della nazione di promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, che mira a garantire la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti. L’insegnamento in argomento mira in particolar modo a preparare i futuri ingegneri al mondo dell’occupazione e del lavoro, che spesso, alla fine di un percorso di studi, risulta estraneo e alienante per chi vi si approccia per la prima volta.
Si ritiene dunque che l’insegnamento “GESTIONE DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI E LABORATORIO” sia pertinente a quanto riportato nell’obiettivo n. 8 dell’Agenda 2030: i sotto-obiettivi principali sono l’aumento della produttività e la creazione di posti di lavoro dignitosi e sicuri in tutti i settori, con particolare riferimento al settore delle costruzioni, in contrasto con il lavoro forzato e con i fenomeni della “schiavitù” moderna, che dovranno essere sradicati entro il 2030.
Una crescita economica sostenibile non può però avvenire a scapito dell’ambiente. Si esige dunque, a partire dai piccoli cantieri e dal modo di condurre gli stessi nel rispetto della sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente, il miglioramento dell’efficienza nell’uso delle risorse nel consumo e nella produzione e persegue il disaccoppiamento della crescita economica dal degrado ambientale.
Testi di riferimento
- Giuseppe Semeraro, “Il cantiere sicuro. Tecnica della prevenzione infortuni nei cantieri edili e di ingegneria civile. Aggiornato al Decreto del “Fare” D.L. n.69/2013 convertito con L.98/2013”. EPC EDITORE, Roma 2013
- Danilo G.M. De Filippo, “Il coordinatore per la sicurezza nel cantiere”. MAGGIOLI EDITORE, Santarcangelo di Romagna (RN) 2015
- Andrea Bassi, “I costi della sicurezza in edilizia”. MAGGIOLI EDITORE, Santarcangelo di Romagna (RN) 2015
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | La legislazione di base in materia di sicurezza nei cantieri | D.lgs 81/2008 e smi |
2 | Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro | D.lgs 81/2008 e smi |
3 | L’organizzazione in sicurezza del cantiere, la gestione nei cantieri, il layout di cantiere | Danilo G.M. De Filippo, “Il coordinatore per la sicurezza nel cantiere”. MAGGIOLI EDITORE, Santarcangelo di Romagna (RN) 2015 |
4 | Gli adempimenti documentali da parte di committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza | Danilo G.M. De Filippo, “Il coordinatore per la sicurezza nel cantiere”. MAGGIOLI EDITORE, Santarcangelo di Romagna (RN) 2015 |
5 | I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza | Il cantiere sicuro. Tecnica della prevenzione infortuni nei cantieri edili e di ingegneria civile. Aggiornato al Decreto del “Fare” D.L. n.69/2013 convertito con L.98/2013”. EPC EDITORE, Roma 2013 |
6 | I criteri metodologici per: a) l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento; b) l’elaborazione del piano operativo di sicurezza ;c) l’elaborazione del fascicolo; d) l’analisi dei costi della sicurezza | Andrea Bassi, “I costi della sicurezza in edilizia”. MAGGIOLI EDITORE, Santarcangelo di Romagna (RN) 2015 D.lgs 81/08 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
I compiti del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (CSP) ed esecuzione (CSE).
I rischi presenti in cantiere: caduta dall'alto, elettrocuzione, schiacciamento, etc.
Il calcolo dei costi della sicurezza.
Layout del cantiere e il cronoprogramma dei lavori.
Calcolo degli uomini-giorno.
Differenza tra PSC e POS.
Contenuti minimi di PSC e POS.
Rischio di movimentazione manuale dei carichi.
Il preposto: la figura, obblighi e mansioni.
Misure di prevenzione e protezione in caso di rischio di esposizione a rumore.
Notifica preliminare: cos'è e chi la redige.
Impianti di cantiere.
Il PIMUS: cos'è e chi lo redige.