Gestione Sostenibile e circolare dei rifiuti

Anno accademico 2025/2026 - Docente: PIETRO PAOLO FALCIGLIA

Risultati di apprendimento attesi

L'insegnamento ha la finalità di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per la gestione integrata dei rifiuti urbani e speciali nei settori civile e industriale, con particolare riferimento all’approccio basato sul recupero circolare e sostenibile dei rifiuti. 

In particolare, saranno trattati i seguenti SDGs dell'agenda 2030: ridurre l’impatto ambientale delle città riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti (11.6); ridurre lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari (12.3); gestire in modo ecocompatibile i rifiuti al fine di minimizzare i loro effetti negativi sulla salute umana e l'ambiente (12.4); ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclaggio e il riutilizzo (12.5); prevenire e ridurre in modo significativo l'inquinamento marino proveniente dalle attività terrestri, compresi i rifiuti marini e l'inquinamento delle acque da parte dei nutrienti (14.1). 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali. Discussione sui contenuti della lezione frontale. Esercitazioni in aula con l'ausilio di strumenti informatici.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Gli studenti che  abbiano ottenuto il riconoscimento dello status di studente lavoratore, studente atleta, studente in situazione di difficoltà e studente con disabilità, ai senso dell'art. 30 del Regolamento didattico di Ateneo e del relativo regolamento (D.R. n. 1598 del 2/5/2018), potranno sostenere gli esami negli appelli straordinari riservati agli studenti fuoricorso e usufruiranno di specifiche attività di supporto didattico (videolezioni ove disponibili).

Prerequisiti richiesti

Nessuno.

Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata in quanto coerente con il modello formativo proposto che mira a favorire l'apprendimento graduale, la partecipazione attiva dello studente in classe, il dialogo fra docente e studenti.

Contenuti del corso

Introduzione al Corso e alle problematiche ambientali. Rischi globali e Agenda 2030.

Sostenibilità: elementi e standard di riferimento. ESG (Environmental, Social, and Governance). Economia circolare: definizioni, standard di riferimento e metriche. Le 5 R dell’economica circolare nella gestione dei rifiuti.

Normativa ambientale: D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. “testo unico ambientale”. Cenni di valutazioni ambientali (VIA e SIA), tossicologia, ecologia e cicli biogeochimici. Decreti Ministeriali End-of-Waste.

Inquinanti ambientali nei rifiuti e nelle matrici solide. Esempi.  Classificazione e caratterizzazione dei rifiuti. Esempi. Esercitazione sulla caratterizzazione dei rifiuti.

Esercitazione: Verifica intermedia.

Gestione integrata dei RSU. Ambiti territoriali. Modelli e sistemi di raccolta e recupero dei rifiuti. Casi studio di sistemi di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (Il SGIRSU della Regione Sicilia, il  SGIRSU della Regione Emilia Romagna, altri SGIRSU nazionali ed internazionali: criticità e prospettive). Esercitazione: dimensionamento di un sistema di raccolta RSU a supporto del SGIRSU. Visita tecnica presso soggetti gestori dei RSU (specificare).

Esercitazione: Verifica intermedia.

Rifiuti liquidi. Differenza tra rifiuti liquido e acqua reflua. Esempi. Caratteristiche dei rifiuti liquidi. Reattoristica ambientale. Esempi. Trattamenti fisici. Esempi. Trattamenti chimico-fisici. Esempi. Trattamenti biologici. Esempi. Esercitazione: trattamenti fisici dei rifiuti liquidi. Esercitazione: trattamenti chimico-fisici dei rifiuti liquidi. Esercitazione: trattamenti biologici dei rifiuti liquidi.

Problematiche emergenti: food waste, microplastiche, etc. Esempi. Introduzione agli impianti di trattamento delle acque e dei rifiuti. Esempi. Introduzione agli impianti di trattamento degli effluenti gassosi. Esempi. Introduzione agli interventi di bonifica dei siti contaminati. Esempi. Visita tecnica presso impianti di trattamento dei rifiuti (Sicula Trasporti).

Esercitazione: Verifica intermedia. 

Testi di riferimento

Dispense del corso.

De Feo, De Gisi, Galasso. Rifiuti solidi. Progettazione e gestione di impianti per il trattamento e lo smaltimento. Flaccovio.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione al Corso e alle problematiche ambientali. Rischi globali e Agenda 2030. Sostenibilità: elementi e standard di riferimento. ESG (Environmental, Social, and Governance). Economia circolare: definizioni, standard di riferimento e metriche. Le 5 R dell’economica circolare nella gestione dei rifiuti. Normativa ambientale: D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. “testo unico ambientale”. Cenni di valutazioni ambientali (VIA e SIA), tossicologia, ecologia e cicli biogeochimici. Decreti Ministeriali End-of-Waste. Inquinanti ambientali nei rifiuti e nelle matrici solide. Esempi.  Classificazione e caratterizzazione dei rifiuti. Esempi. Esercitazione sulla caratterizzazione dei rifiuti. Esercitazione: Verifica intermedia. Dispense del docente.De Feo, De Gisi, Galasso. Rifiuti solidi. Progettazione e gestione di impianti per il trattamento e lo smaltimento. Flaccovio.
2Gestione integrata dei RSU. Ambiti territoriali. Modelli e sistemi di raccolta e recupero dei rifiuti. Casi studio di sistemi di gestione integrata dei rifiuti solidi urbani (Il SGIRSU della Regione Sicilia, il  SGIRSU della Regione Emilia Romagna, altri SGIRSU nazionali ed internazionali: criticità e prospettive). Esercitazione: dimensionamento di un sistema di raccolta RSU a supporto del SGIRSU. Visita tecnica presso soggetti gestori dei RSU (specificare).  Esercitazione: Verifica intermedia.Dispense del docente.De Feo, De Gisi, Galasso. Rifiuti solidi. Progettazione e gestione di impianti per il trattamento e lo smaltimento. Flaccovio.
3Rifiuti liquidi. Differenza tra rifiuti liquido e acqua reflua. Esempi. Caratteristiche dei rifiuti liquidi. Reattoristica ambientale. Esempi. Trattamenti fisici. Esempi. Trattamenti chimico-fisici. Esempi. Trattamenti biologici. Esempi. Esercitazione: trattamenti fisici dei rifiuti liquidi. Esercitazione: trattamenti chimico-fisici dei rifiuti liquidi. Esercitazione: trattamenti biologici dei rifiuti liquidi. Problematiche emergenti: food waste, microplastiche, etc. Esempi. Introduzione agli impianti di trattamento delle acque e dei rifiuti. Esempi. Introduzione agli impianti di trattamento degli effluenti gassosi. Esempi. Introduzione agli interventi di bonifica dei siti contaminati. Esempi. Visita tecnica presso impianti di trattamento dei rifiuti (Sicula Trasporti). Esercitazione: Verifica intermedia. Dispense del docente.De Feo, De Gisi, Galasso. Rifiuti solidi. Progettazione e gestione di impianti per il trattamento e lo smaltimento. Flaccovio.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Orale.

Sono anche previste due prove scritte intermedie e una finale scritta. Il superamento di una o più prove scritte permette agli studenti di svolgere l'esame orale escludendo gli argomenti per i quali hanno già avuto una valutazione positiva che concorrerà al voto finale. In caso di superamento di tutte le prove scritte, gli studenti possono chiedere di verbalizzare il voto finale risultante. Gli studenti hanno comunque la possibilità di sostenere l'esame su tutto o parte del programma anche nel caso in cui avessero una o più valutazioni positive nelle prove in itinere.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Sostenibilità. 

ESG

Economia circolare

Normativa ambientale

End-of-Waste

Inquinanti ambientali

Classificazione e caratterizzazione dei rifiuti

Gestione integrata dei RSU

Trattamento dei Rifiuti liquidi