EQUIPMENT DESIGN FOR CHEMICAL INDUSTRY

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Giovanna FARGIONE

Risultati di apprendimento attesi

L'obbiettivo del corso è: 

Si forniscono le informazioni e le tecniche di base per la progettazione meccanica di componenti di impianti industriali, in particolare nel settore degli impianti chimici e petrolchimici.

Si tratteranno argomenti relativi al comportamento dei materiali in condizioni di carico meccanico e/o termico in condizioni statiche e dinamiche e al progetto di componenti meccanici semplici.

Saranno sviluppate, in particolare, le nozioni e gli strumenti per la progettazione di alcuni elementi di impianto basilari (serbatoi in pressione, tubazioni, scambiatori di calore), gli approcci alla scelta ottimale dei materiali, e quelli alla progettazione del ciclo di vita e alla sostenibilità ambientale.

Il corso sarà articolato in due moduli, tenuti dalla Prof.ssa Fargione (Modulo A), e dal Prof. Giudice (Modulo B). Entrambi i moduli saranno costituiti da: lezioni frontali; esercitazioni sugli argomenti del corso.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni teorico-dimostrative si alterneranno  a lezioni dedicate all'impostazione di esercitazioni che, gli studenti svolgeranno durante il corso.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Prerequisiti richiesti

Importante: Conoscenze di base di Fisica e di Analisi Matematica.




Frequenza lezioni

Le lezioni si svolgeranno trisettimanalmente nel primo semestre del primo anno, verranno svolti, inoltre, esercizi di calcolo.

La frequenza delle lezioni è obbligatoria.

Contenuti del corso

Modulo A

  • Concetti di teoria dell'elasticità, legge di Hooke, concetti di tensione e deformazione,
  • Equilibrio di un corpo solido, azioni interne e reazioni vincolari. Isostatiche e iperstatiche. Sforzi assiali e tangenziali.
  • Geometria delle masse e delle aree.
  • Sollecitazioni di trazione/compressione, flessione, torsione e taglio. Il tensore degli sforzi. Tensioni principali e ideali.
  • Travi inflesse, metodi per determinare sollecitazioni e deformazioni. Principio del lavori virtuali e funzioni di singolarità.
  • Carico critico di Eulero.
  • Fatica dei materiali.
  • Sollecitazioni termiche. Viscoelasticità. Creep e rilassamento.
  • Cenni di meccanica della frattura.
  • Assi e alberi di trasmissione.
  • Cenni sulla lubrificazione.
  • Saldature

Modulo B

·       Serbatoi in pressione (Towler & Sinnott)

·       Dispositivi per il trasferimento di calore (Towler & Sinnott, teacher notes)

·       Sistemi per il trasporto di fluidi (Towler & Sinnott, teacher notes)

·       Approcci alla scelta dei materiali (Ashby, teacher notes)

·       Progettazione del ciclo di vita e sostenibilità ambientale (Giudice et al., teacher notes) 

Testi di riferimento

Module A

Module B

  • G. Towler, R. Synnott, Chemical Engineering Design: Principles, Practice and Economics of Plant and Process Design,,Butterworth-Heinemann, 2013
  • M.F. Ashby, Materials Selection in Mechanical Design, Butterworth-Heinemann, 2015

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1 ·       Concepts of elasticity theory, Hooke's law, concepts of stress and strain,·       Equilibrium of a solid body, internal actions and constraint reactions. Isostatic and hyperstatic. Axial and tangential forces. ·       Mass and area geometry. ·       Concepts of tensile / compressive, bending, torsion and shear stresses. The stress tensor. Principal and ideal stresses. ·       Bending beams, methods for determining stresses and displacements. Principle of virtual works and singularity functions. ·       Euler's critical load. ·       Fatigue of materials. ·       Thermal stresses. Viscoelasticity. Creep and relaxation. ·       Introduction to fracture mechanics. ·       Axles and transmission shafts. ·       Fundamental of lubrication.Appunti dai  testi citati slides
2 Pressure vessels (Towler & Sinnott) Piping systems (Towler & Sinnott, teacher notes) Heat-transfer equipment (Towler & Sinnott, teacher notes) Approaches to materials selection (Ashby) Appunti dai  testi citati slides

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Una prova in itinere per ogni modulo trattato nel corso. 

Chi non farà le prove in itinere dovrà fare l’esame completo.

Prove in itinere – domande a risposta aperta e a risposta multipla - 

Prova orale. Elementi di valutazione: pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, qualità dei contenuti, capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, capacità di riportare esempi, proprietà di linguaggio tecnico e capacità espressiva complessiva dello studente

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. In tal caso, si consiglia rivolgersi al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di afferenza del Corso di Laurea

Esempi di domande e/o esercizi frequenti


    • Calcolo di reazioni vincolari e di azioni interne
    • Calcolo di tensioni e deformazioni
    • Progetto di alberi di trasmissione
    • Fatica dei materiali
    • Progetto dei serbatoi a pareti sottili
    • Tipologie di dispositivi per lo scambio termico
    • Criteri di scelta dei materiali